
«Un ulteriore tassello per la valorizzazione della Basilica e un nuovo spazio aggregativo offerto alla città» così l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Vicenza Cristiano Spiller ha descritto la nuova aula polifunzionale da oggi in funzione in Basilica Palladiana. Un nuovo spazio per conferenze, esposizioni, attività didattiche e culturali, sia collegate alle attività programmate negli altri spazi dell’edificio sia a sé stanti.
I lavori che hanno portato alla realizzazione del nuovo spazio sono stati eseguiti dal settore Lavori pubblici, nell’ambito del progetto di recupero e valorizzazione dell’area archeologica della Basilica. L’intervento è stato finanziato con 250 mila euro dal fondo europeo NextGeneratioEU nell’ambito del Pnrr.
La nuova aula polifunzionale ha accesso diretto da corte dei Bissari ma con la possibilità di entrare anche dall’ingresso principale della Basilica palladiana in piazza dei Signori. La stanza è arredata con 40 sedie colorate impilabili, diversi tavoli, una scrivania e un leggio, a cura del settore Musei, in modo da poter accogliere – come detto – iniziative di diverso tipo, per bambini e adulti, andando ad arricchire l’offerta culturale dell’edificio palladiano.
L’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin ha spiegato che la nuova aula ospiterà incontri ed attività che finora si erano svolte in sala degli Zavatteri, la quale in questo modo potrà essere utilizzata esclusivamente per le esposizioni. Quanto alle iniziative ospitate nel nuovo spazio, potranno, come detto, essere indipendenti dalle mostre ospitate in Basilica: «A tal fine, infatti, è stata messa a disposizione per attività sostenute dal Comune attraverso il bando Fabbrichiamo cultura in programma già a partire dal 18 giugno, giorno in cui prende via il corso di macramè a cura di Mekello».