
È stato presentato oggi all’Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza il nuovo ARTis – Festival dell’Arte, che vedrà la sua prima edizione svolgersi in città dal 10 al 16 novembre 2025. Il Festival, ideato e prodotto da Associazione Be You e Codice Edizioni con il Comune di Vicenza e il sostegno del Ministero della Cultura, intende mettere al centro l’arte in tutte le sue declinazioni, come dichiarato dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli.
L’evento si avvale del Patrocinio della Camera di Commercio di Vicenza, è realizzato in partnership con AGSM AIM, Assicurazioni Generali, Miles Manifattura, con il sostegno di Fondazione Cariverona.
Il tema di questa prima edizione è “Non vi è arte senza artista”. L’evento mira a esplorare la figura dell’artista: cosa fa, come vive, di cosa vive e quali pensieri e scelte danno origine a un lavoro. Tutti gli incontri del Festival sono a ingresso libero, con prenotazione consigliata tramite il sito ufficiale.
La presentazione odierna ha visto la partecipazione del Sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, degli Assessori Ilaria Fantin (Cultura, Turismo e Attrattività), Giovanni Selmo (Istruzione) e Leonardo Nicolai (Politiche Giovanili), della Direttrice artistica Marina Wallace, dell’artista Elena Ketra, con la moderazione di Vittorio Bo, ideatore del Festival.
Un Festival diffuso e la residenza a Palazzo Valmarana Braga
ARTis si svolgerà in numerosi luoghi simbolo della città, tra cui la Biblioteca Civica Bertoliana – Sede di Palazzo Cordellina, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Museo Civico di Palazzo Chiericati, le Gallerie D’Italia-Vicenza, la Basilica Palladiana e il Palladio Museum.
Un elemento distintivo del Festival è la scelta di trasformare Palazzo Valmarana Braga, opera incompiuta di Andrea Palladio, in una residenza artistica. Ospitata da Francesca Braga Rosa, proprietaria del palazzo, l’artista veneziana Matilde Sambo svilupperà un progetto site-specific in dialogo con l’architettura del Maestro vicentino. Il pubblico sarà invitato a visitare lo studio dell’artista e a dialogare con lei.
Il Sindaco Giacomo Possamai ha commentato: “È bello vedere che le realtà culturali della città insieme ad alcune delle istituzioni culturali più importanti del Paese parteciperanno al festival ARTis, una vera e propria opportunità nata per iniziativa corale. Questa prima edizione del festival è un’opportunità per la città di Vicenza nell’ambito di un disegno complessivo di crescita culturale che passa attraverso la messa in campo di tanti eventi rivolti ad un pubblico eterogeneo”.
Programma Educational per ARTis – Festival dell’Arte: dall’arte al Braille
Accanto agli incontri con grandi artisti italiani e internazionali (il cui elenco completo è disponibile sul sito ufficiale), ARTis propone un ricco programma educational con numerosi laboratori didattici ed esperienziali per scuole e famiglie.
Dal 10 al 14 novembre musei e spazi vicentini apriranno gratuitamente le porte alle scuole con attività pensate per stimolare curiosità, creatività e senso critico. Il programma prevede percorsi come Quella notte stellata e Il mio totem di Scatola Cultura. Il Palladio Museum proporrà Che pasticcio! e Legarsi all’albero. Le Gallerie d’Italia–Vicenza offriranno Riflessi e riflessioni sulla fotografia etica. Partecipano anche importanti istituzioni museali esterne, come il Castello di Rivoli, il MART di Rovereto e il MAXXI di Roma, con laboratori ispirati ad artisti come Fortunato Depero e Alighiero Boetti. Da segnalare anche le esperienze di Arte Sella e del Museo Tattile Statale Omero, dove i bambini impareranno a creare libri tattili e conoscere il codice Braille in un percorso di accessibilità e inclusione.
I musei offriranno anche una serie di attività per le famiglie, tra cui Fotografi del pianeta (Gallerie d’Italia–Vicenza), Forme danzanti (MAXXI) e Gratta cielo (Palladio Museum).































