Autoesclusione AAMS: come funziona lo strumento per giocare responsabilmente nei casino online

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Autoesclusione AAMS
Autoesclusione AAMS

In un contesto in cui il gioco d’azzardo digitale è sempre più diffuso, lo strumento dell’autoesclusione AAMS (oggi ADM – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) rappresenta una delle principali garanzie di tutela per i giocatori. Si tratta di una misura concreta e immediata pensata per aiutare chi sente di non avere più il pieno controllo sulla propria attività di gioco, o semplicemente desidera prendersi una pausa.

Cos’è l’autoesclusione AAMS?

L’autoesclusione è una funzionalità obbligatoria per tutti i siti di gioco legale con licenza ADM. Consente al giocatore registrato di sospendere volontariamente la possibilità di accedere ai giochi online per un periodo prestabilito o a tempo indeterminato.

Una volta attivata, l’autoesclusione viene applicata a tutti i casino online legali in Italia, non solo alla piattaforma dalla quale è stata richiesta. Questo perché il blocco viene registrato a livello centrale, tramite il Registro Unico delle Autoesclusioni (RUA) gestito da ADM.

Come funziona l’autoesclusione?

L’autoesclusione può essere attivata in due modi:

  1. Direttamente dal sito del casino online ADM
    Accedendo alla propria area personale, è possibile selezionare la voce “autoesclusione” e scegliere tra:

    • 30 giorni
    • 60 giorni
    • 90 giorni
    • Indeterminata (fino a revoca volontaria dopo almeno sei mesi)
  2. Dal portale istituzionale dell’ADM
    Collegandosi al sito it o adm.gov.it, è possibile richiedere direttamente l’esclusione anche senza accedere a una specifica piattaforma.

Durante il periodo di autoesclusione, non sarà possibile depositare, giocare o ricevere promozioni, e ogni operatore è tenuto a impedire l’accesso anche in caso di nuove registrazioni con gli stessi dati.

Perché è uno strumento importante?

L’autoesclusione AAMS è parte integrante della strategia nazionale di gioco responsabile. Non si tratta di una misura punitiva, ma di un aiuto per prevenire comportamenti a rischio, dando al giocatore la possibilità di riconoscere i segnali di un rapporto problematico con il gioco e fermarsi per tempo.

È anche un indicatore di serietà da parte dell’operatore: i casino online italiani più affidabili mettono in evidenza questo strumento nelle proprie pagine, accompagnandolo a servizi informativi, test di autovalutazione e numeri utili per ricevere supporto.

L’efficacia del sistema in Italia

Dal 2019 a oggi, il Registro Unico ha gestito centinaia di migliaia di richieste di autoesclusione, contribuendo in modo significativo alla prevenzione del gioco patologico. Secondo i dati forniti da ADM, oltre il 70% degli utenti che attivano l’esclusione lo fa in modo consapevole, spesso su consiglio di amici, familiari o dei servizi di assistenza online.

E dopo l’autoesclusione?

Una volta trascorso il periodo scelto, il giocatore può:

  • Riprendere a giocare (nel caso di esclusione temporanea)
  • Chiedere la revoca, tramite accesso alla propria area personale o al portale ADM (solo dopo sei mesi in caso di esclusione a tempo indeterminato)

È importante sottolineare che la riattivazione non è automatica, ma sempre subordinata a una richiesta esplicita da parte del giocatore.

Conclusione

L’autoesclusione AAMS/ADM è uno strumento prezioso che dimostra come l’Italia, nel campo del gioco online, abbia scelto la via della regolamentazione e della tutela della persona. In un’epoca in cui i casino online sono facilmente accessibili, è fondamentale promuovere consapevolezza, informazione e responsabilità.

Giocare è un diritto. Fermarsi quando serve, un atto di forza.