
Azione Vicenza, in linea con la direzione nazionale del partito guidato da Carlo Calenda, ha chiarito la propria posizione in vista delle elezioni regionali in Veneto, che si terranno il 23 e 24 novembre 2025. Il partito ha annunciato che non presenterà una propria lista né il proprio simbolo nella competizione elettorale.
La Segretaria di Azione città di Vicenza, Francesca Carli, ha specificato che, in coerenza con la linea nazionale, Azione Vicenza “ha deciso di non esprimere alcun candidato nella lista di circoscrizione”, pur lasciando libertà ai singoli iscritti e amministratori locali di sostenere, a titolo personale, i progetti ritenuti più coerenti con i valori del partito e le esigenze territoriali.
La decisione di restare fuori dalla competizione con una lista propria è motivata da una dura critica al sistema politico attuale. Il gruppo dirigente vicentino ritiene che “il bipolarismo che attanaglia e blocca il Paese sta dimostrando tutte le sue contraddizioni”, portando come conseguenza un “pericoloso allontanamento dei cittadini dal voto”. A riprova di ciò, viene citato il fortissimo calo di partecipazione alle ultime consultazioni regionali.
Resta fermo, dunque, l’impegno del gruppo dirigente vicentino nel proseguire il lavoro di costruzione di una proposta politica liberale, riformista ed europeista, autonoma dai poli tradizionali e coerente con la visione di Azione a livello nazionale.
Azione: intesa con Marattin, in arrivo a Vicenza Bonetti
In questo quadro di autonomia, Azione Vicenza giudica positivamente l’intesa con Luigi Marattin e il Partito Liberale Democratico. La collaborazione, già avviata sui temi economici e sulla prossima Legge di bilancio, produrrà “proposte di valore anche sul nostro territorio”.
Questa partnership sarà ulteriormente confermata a livello locale dalla presenza a Vicenza, entro una ventina di giorni, della presidente di Azione, Elena Bonetti, e di Luigi Marattin.