Una prova generosa, intensa, a tratti spettacolare, ma che non basta per trovare la prima vittoria stagionale. L’AS Vicenza cade 81-77 ier sera sul parquet dell’Ecodem Alpo a Francavilla Veronese al termine di una partita vibrante e combattuta fino agli ultimi secondi. Dopo aver retto per tre quarti e rimontato più volte, le biancorosse si arrendono nel finale alla precisione e alla maggiore lucidità delle veronesi, che trovano nel rush conclusivo il guizzo decisivo per portare a casa i due punti.

Per la formazione allenata da coach Logallo, resta la delusione per il risultato ma anche la consapevolezza di aver compiuto passi avanti sul piano del gioco e della tenuta mentale. Le cifre raccontano la crescita: Amanda Kantzy è autrice di una sontuosa doppia doppia (20 punti e 12 rimbalzi), Smorto ne mette 17 con ottima costanza, e De Giovanni, uscita dalla panchina, firma 19 punti e due triple pesanti. Nonostante tutto, arriva il terzo ko consecutivo in un avvio di stagione che, per il momento, non rende giustizia all’impegno mostrato in campo.
La partita è viva fin dal primo possesso. Le due squadre si rispondono colpo su colpo, con Kantzy subito protagonista: i primi sette punti biancorossi sono suoi e valgono il primo vantaggio vicentino. Alpo reagisce con Soglia e Gregori, ma Vicenza resta agganciata e chiude il quarto sotto di una sola lunghezza grazie alla tripla a fil di sirena di De Giovanni (22-21).
Nel secondo parziale prosegue l’equilibrio. Fontana riporta avanti l’AS Vicenza, Smorto segna il 27-28 ma Alpo replica con un mini-break firmato Gregori–Parmesani. Una nuova tripla di De Giovanni e un canestro di Peserico tengono aperta la contesa: 38-35 all’intervallo lungo.
Alla ripresa del gioco, Alpo prova la fuga con Peresson e Soglia (45-37), ma Vicenza reagisce da squadra. Fusari e Cavazzuti guidano un break di 15-2 che ribalta l’inerzia e infiamma il match. Le biancorosse toccano il massimo vantaggio con due bombe consecutive di De Giovanni, ma nel finale di terzo quarto arriva la risposta dell’ex Gaia Reschiglian, protagonista dell’11-0 che riporta avanti le veronesi (63-55).
L’ultimo periodo sembra indirizzare la sfida: Alpo vola fino al +13 (74-61) e la partita pare chiusa. Invece, Vicenza trova ancora la forza di reagire. De Giovanni apre un parziale di 14-5, Peserico e Smorto accorciano fino al -2 con pochi secondi da giocare. Ma i liberi di Rainis chiudono ogni speranza di sorpasso e fissano il punteggio sull’81-77 finale.
Nonostante il risultato, la prestazione convince. “Le ragazze hanno dato tutto – il commento dello staff tecnico biancorosso – abbiamo tenuto testa a una squadra esperta e di qualità. Paghiamo ancora qualche blackout nei momenti chiave, ma la direzione è quella giusta”.
Ora l’obiettivo è chiaro: sbloccarsi. Domenica prossima, alle 18 al palazzetto di via Goldoni, arriverà l’Alperia Basket Club Bolzano. Un’altra sfida impegnativa ma anche l’occasione per trasformare la crescita vista in campo nei primi turni in una vittoria attesa e meritata.
Con la grinta mostrata a Verona e la solidità delle sue punte – Kantzy, Smorto e De Giovanni su tutte – l’A.S. Vicenza sembra pronta per voltare pagina. La strada è tracciata: ora servono solo i due punti per riaccendere la corsa.
Ecodem Alpo – As Vicenza Basket
Parziali: 22-21, 16-14 (38-35); 25-20 (63-55), 18-22
Alpo: Peresson 15, Parmesani 12, Rainis 6, Soglia 19, Gregori 10; Rosignoli 3, Furlani, Reschiglian 16, Mancini; Di Maria, Todeschini e Grisi NE. All. Soave
Vicenza: Bianchi 4, Fusari 5, Jakpa, Smorto 17, Kantzy 20; Degiovanni 19, Fontana 4, Peserico 2, Cavazzuti 6; Chilò NE. All. Logallo