Dopo l’esordio amaro a Treviso, domani, sabato 11 ottobre, è in programma la prima sfida casalinga della stagione 2025-2026 di serie A2 di Basket femminile per l’A.S. Vicenza: al palasport di via Goldoni arriva la E-Work Faenza, una delle formazioni più forti del girone. La gara inizierà alle 18.30. Le biancorosse vicentine ce la metteranno tutta per riscattare il ko della prima giornata in una gara che si presenta già come un test importante: anche in considerazione del fatto che in questa A2 solo l’accesso ai play-off garantisce di mantenere la categoria, è fondamentale per la squadra di Logallo cercare di fare più punti possibile, anche contro le avversarie più quotate, come Faenza.
Una squadra che, è giusto ricordare, questa estate ha rinunciato all’A1, scegliendo di tornare in cadetteria: una decisione, come si legge nel comunicato della società, “lucida e responsabile, maturata dopo un’attenta riflessione sul contesto del basket italiano e sulla situazione della nostra realtà sportiva”. Si tratta dunque di un gruppo capace di arrivare ai play-off Scudetto nella passata stagione (chiusa al settimo posto) e che ora si ritrova in A2 per disputare un campionato di livello, iniziato col piede giusto vincendo in casa su Trieste per 80-71. L’età media delle faentine è incredibilmente bassa, tanto che c’è solo una giocatrice a roster nata negli anni ’90: si tratta della lunga Alice Nori, arrivata da Milano in estate. Le altre sono tutte nate dopo il 2000. Restando tra le lunghe, troviamo la bulgara Iliyana Georgieva (16 punti all’esordio) e la classe 2008 Marianna Zanetti. Tra le ali, occhio all’ex Udine Sara Ronchi e alla finlandese Lilli Onnela: quest’ultima, classe 2006, alla prima ha segnato già 24 punti risultando la migliore tra le romagnole. Julia Bazan, Caterina Ciuffoli e Alice Cappellotto si dividono i compiti in regia, mentre in posizione di guardia si alterneranno Martina Guzzoni e la ceca Emilie Brzonova.
