Bassano del Grappa, assalto con ruspa a ditta orafa. Valbrenta: rapina da 40 mila euro con inseguimento e arresti

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Due gravi episodi di cronaca, entrambi legati a furti e rapine di oro e contanti, hanno scosso il Bassanese nelle ultime ore.

Giovedì notte a Bassano del Grappa è andato in scena un assalto con ruspa a una ditta orafa, mentre il giorno prima in Valbrenta due rapinatori sono stati arrestati dopo un inseguimento al termine di una rapina da 40 mila euro e 45 grammi d’oro.

Assalto notturno con ruspa a Bassano: bottino in oro da quantificare

L’episodio più clamoroso si è verificato attorno alle 2 e 30 di giovedì 9 ottobre 2025 a Bassano del Grappa, in via dei Tulipani. I banditi hanno preso d’assalto la ditta orafa Alessi Domenico, molto conosciuta nel territorio, rubando preziosi per un valore ancora da quantificare.

L’azione è stata pianificata con audacia e violenza: i malviventi, agendo con il volto mascherato e armati, hanno utilizzato ben due camion per sbarrare via Bassanese e garantirsi una via di fuga. Una grossa ruspa è invece servita per aprirsi un varco all’interno dell’azienda. L’azione, fulminea, ha portato a un bottino di migliaia di euro in preziosi.

Le forze dell’ordine sono accorse sul posto, allertate dai sistemi d’allarme. I mezzi usati per l’assalto sono stati abbandonati dopo il colpo e sono stati posti sotto sequestro. Le indagini sono affidate ai Carabinieri, che hanno già avviato l’analisi delle immagini registrate dai sistemi di sorveglianza della ditta per identificare i responsabili.

Rapina da 40 mila euro sulla Valsugana: inseguimento e arresto a Rosà

Il secondo grave episodio di cronaca è avvenuto il giorno prima, mercoledì 8 ottobre 2025, intorno alle 16 e 30, in Valbrenta, località Primolano, sempre nel Bassanese. Un anziano di 79 anni, residente a Pedavena (BL), è stato vittima di una violenta rapina con un bottino di circa 40.000 euro in contanti e 45 grammi d’oro.

L’uomo, che aveva appena ritirato il denaro e l’oro a Creazzo,  per conto della ditta orafa del figlio a Feltre, è stato tamponato sulla SS47 “Valsugana” da una Kia Sportage di colore nero. Appena sceso per constatare il danno, è stato aggredito da due individui parzialmente travisati che lo hanno spinto a terra, strappandogli il borsello che conteneva i valori. I rapinatori si sono poi dati alla fuga in direzione Bassano del Grappa.

Grazie a una tempestiva azione investigativa e all’analisi dei varchi stradali da parte dei Carabinieri di Bassano del Grappa, la vettura è stata intercettata dopo circa venti minuti, in località Cusinati del Comune di Rosà.

I malfattori, alla vista dei militari, hanno ignorato l’alt e hanno tentato una folle fuga invertendo la marcia sulla SS47. La loro corsa è terminata quando, non rispettando un semaforo rosso e tentando di superare i veicoli incolonnati, sono rimasti incastrati tra le auto e il muro di recinzione di una casa, dopo aver tamponato una Smart e urtato due autocarri.

I due, un 35enne di Piove di Sacco (PD) e un 30enne di Cavarzere (VE), sono stati bloccati dai Carabinieri prima che potessero fuggire a piedi. Nell’abitacolo della Kia Sportage è stato recuperato il borsello con il portafoglio e 39.170 euro in contanti (la quasi totalità del bottino), mentre l’oro asportato non è stato ritrovato. Dopo le cure sanitarie per le contusioni subite, i due sono stati dichiarati in stato di arresto per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale e associati presso la casa circondariale di Vicenza.