
Con l’approvazione del rendiconto dell’esercizio 2024, che evidenzia un risultato di amministrazione pari a 19.352.360,60 euro, e con la successiva destinazione dell’avanzo di Bilancio per un importo complessivo di 4.315.000 euro, si conclude formalmente la gestione finanziaria dell’anno 2024 per il Comune di Bassano del Grappa.
“Un risultato – afferma il sindaco di Bassano del Grappa, Nicola Finco – che ci permette di destinare importanti risorse agli investimenti e di accantonare una cifra superiore ai due milioni di euro per la costruzione di una nuova scuola. La situazione del patrimonio edilizio scolastico richiede interventi di manutenzione continua e la realizzazione di un nuovo edificio, moderno e accogliente. Questa è una precisa scelta politica – conclude – condivisa con la maggioranza, che ritengo strategica per il presente e il futuro delle giovani generazioni. Ringrazio il Vice Sindaco Scotton e tutti gli uffici per il lavoro svolto”.
“Nell’esprimere soddisfazione e gratitudine per l’ottimo lavoro svolto dagli uffici – spiega l’Assessore al Bilancio, Mariano Scotton – sottolineo i lusinghieri risultati maturati durante gli scorsi mesi, e certificati oggi dai numeri. Il Comune di Bassano ha una gestione finanziaria equilibrata e allo stesso tempo corretta, come dimostra la crescente tempestività dei pagamenti verso i fornitori. Nel 2024 abbiamo pagato le forniture mediamente dopo 18 giorni, in anticipo rispetto ai 30 giorni previsti dalla legge, migliorando il numero già positivo dei 21,7 giorni del 2023. A dimostrazione di un’affidabilità che favorisce la collaborazione con i migliori fornitori, del territorio e non”.
Tornando ai numeri, le entrate già accertate, pari complessivamente a 60.709.476 euro, sono per la maggior parte di natura tributaria, contributiva e perequativa: 23.586.132 euro sono stati infatti introitati da imposte e tasse quali Imu, Addizionale Irpef, Fondi perequativi di Stato e imposta di soggiorno. Seguono gli 11.702.913 euro introitati tramite entrate extraurbane come sanzioni amministrative, canone pubblico di pubblicità, occupazione di suolo pubblico, plateatici e mercati, parcheggi, gestione di beni comunali e proventi di servizi pubblici. Altri 10.360.708 di euro sono stati invece incassati attraverso trasferimenti da amministrazioni centrali, regione, enti locali, imprese e istituzioni. Altri titoli di entrate sono i 6.646.125 euro di alienazioni e oneri di urbanizzazione, i 5.321.268 euro di partite di giro, i 2.527.953 euro per accensione di prestiti e i 564.374 euro di riduzione dell’attività finanziaria (riscossione titoli).
Le spese ammontano a 51.001.000 euro, ripartite tra i 35.660.471 euro di spese correnti, necessarie per il funzionamento e la gestione della macchina amministrativa, e i 15.340.268 euro di spese in conto capitale. Tra le voci di spesa principali, figurano i 9.983.889 euro di spese per il personale, i 16.719.000 di spese per acquisti di beni e servizi, e i 6.670.000 di trasferimenti correnti.
Per quanto riguarda il risultato di amministrazione, pari a circa 19.352.000, va sottratta una parte da accantonare di 9.063.000 euro consistente in crediti di dubbia esigibilità, contenziosi, rinnovi contrattuali e franchigia assicurazioni, e una parte vincolata di 5.973.000 euro (trasferimenti, contrazione mutui, leggi o principi contabili). Resta quindi un avanzo libero pari a 4.315.000 euro da poter utilizzare. “Per quanto riguarda i crediti di dubbia esigibilità – precisa l’Assessore al Bilancio, Mariano Scotton – è stata pubblicata una procedura aperta per l’affidamento di riscossione coattiva delle entrate tributarie, extratributarie e patrimoniali. Si tratta di una strategia precisa che abbiamo messo in campo per incrementare la capacità di riscossione”.
Nella seduta del Consiglio comunale di ieri sera, l’amministrazione comunale di Bassano del Grappa ha illustrato l’utilizzo dell’avanzo libero, pari a 1.878.638 euro, su un totale complessivo di 4.315.211 euro. Di questi, 1.863.000 euro in conto capitale saranno destinati a investimenti relativi a progettazione, viabilità, verde pubblico, mitigazione idraulica e prevenzione del rischio idrogeologico. L’avanzo libero ancora non applicato, pari a 2.436.573 euro, sarà in larga parte utilizzato per la realizzazione della nuova scuola Canova, mentre la quota restante sarà destinata a interventi minori.