Bassano del Grappa, la primaria Pascoli farà lezione all’Istituto Scalabrini. Il Sindaco Finco: “Una soluzione concreta ed efficace”

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scuola pascoli di Bassano del Grappa crolla soffitto

Sarà l’istituto Scalabrini ad ospitare, a partire dal prossimo settembre, la ripresa delle lezioni della scuola primaria Giovanni Pascoli di Bassano del Grappa, chiusa dallo scorso febbraio in seguito al crollo di un soffitto che ha provocato anche un ferito tra i bambini e ancora inagibile. La decisione presa dalla Giunta comunale è stata annunciata dal sindaco della città del Grappa Nicola Finco, il quale ha spiegato come si è arrivati alla scelta della nuova sede: nei giorni successivi all’emergenza era stato scelto l’edificio del futuro Tribunale della Pedemontana in via Marinali, per garantire la continuità didattica, “Una soluzione efficace nel breve periodo – ha chiarito il Sindaco – ma non definitiva per motivi logistici e funzionali, anche in considerazione dell’impegno preso con Ministero della Giustizia sulla destinazione dell’edificio.  In questi mesi abbiamo lavorato con grande impegno per individuare una soluzione che rispondesse concretamente alle esigenze degli alunni. Ora, grazie alla nuova disponibilità dell’Istituto Scalabrini possiamo offrire una sede funzionale. Una scelta che abbiamo valutato attentamente, con l’obiettivo primario di tutelare i bambini e garantire la prosecuzione del progetto didattico montessoriano, fiore all’occhiello dell’offerta educativa non solo cittadina, ma sovracomunale.”

Per garantire le lezioni allo Scalabrini, il Comune di Bassano del Grappa sosterrà un canone annuo, comprensivo delle utenze, pari a 118.040 euro per un periodo provvisorio di tre anni, eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno.

“Quando a fine gennaio ci siamo trovati nell’urgenza di trasferire la scuola Pascoli – ha aggiunto l’assessore alla Pubblica Istruzione Marina Bizzotto – l’Istituto Scalabrini non era disponibile, poiché necessitava di alcuni interventi. Lavorando intensamente con la proprietà, siamo riusciti ad avere garanzie già da questo settembre e questo ci ha permesso di chiudere l’accordo e dare così agli alunni e alunne della primaria Pascoli una risposta concreta e sostenibile”.