Berlato vince, condannato Mocavero di Centopercentoanimalisti: “Libertà di opinione non può degenerare in minacce a cittadini onesti, come cacciatori”

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caccia in veneto Berlato eurodeputato Fratelli d'Italia associazione cultura rurale
Berlato eurodeputato Fratelli d'Italia associazione cultura rurale

La Corte d’Appello di Venezia ha confermato l’8 novembre 2024 la condanna per diffamazione aggravata nei confronti di Paolo Mocavero, leader di Centopercentoanimalisti, a seguito delle offese rivolte a Sergio Berlato, Deputato italiano al Parlamento europeo. La sentenza conferma il primo grado di giudizio, imponendo una multa di 900 euro, il risarcimento del danno e il pagamento delle spese legali e di costituzione di parte civile.

“Esprimiamo soddisfazione per la condanna di Mocavero – commenta l’on. Sergio Berlato, Deputato italiano al Parlamento europeo – perché si conferma e si sancisce il principio in base al quale i violenti che offendono e minacciano chi non la pensa come loro possono e soprattutto devono essere condannati.

Nel nostro paese, ognuno è libero di poter manifestare il proprio pensiero e il proprio dissenso – continua l’on. Berlato –, ma non ci deve essere tolleranza per chi offende gratuitamente o, peggio ancora, minaccia degli onesti cittadini dalla fedina penale perfettamente pulita che hanno come unica “colpa” la passione per l’esercizio di un’attività lecita, quale è la caccia, regolarmente consentita in tutto il mondo e rigidamente regolamentata dalle normative regionali, nazionali e comunitarie.

Riteniamo che per il signor Mocavero sarà una cocente delusione apprendere che diffamare un cacciatore è un reato e non è nemmeno gratis. Questa ennesima condanna deve valere da monito per tutti coloro che ritengono di poter offendere o minacciare i cacciatori senza doversene assumere le conseguenze di fronte alla legge” conclude l’on. Sergio Berlato, Deputato italiano al Parlamento europeo.