Bper, parte crowdfunding Bene Comune per cinque progetti culturali per i giovani

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(Adnkronos) – È partita su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, la raccolta fondi per i cinque progetti selezionati nell'ambito dell’ottavo bando di Bper Bene Comune 'Il futuro a portata di mano'. Attraverso questa iniziativa, Bper Banca intende sostenere progetti impegnati nel supporto a bambini e giovani in condizioni di marginalità economica, con l’obiettivo di accrescere le loro competenze o favorire il futuro inserimento lavorativo.  Fino al 19 dicembre 2025 è possibile contribuire alla realizzazione dei cinque progetti che coinvolgono diversi territori, da nord a sud dell'Italia. Se riusciranno a raggiungere l'obiettivo del 40% del budget complessivo, verranno cofinanziati da Bper Banca per il restante 60%.  Ecco nel dettaglio i progetti selezionati: Namo Aps di Bologna presenta il progetto “Ri.VIVO: unisciti alla nostra Bottega di solidarietà”, un laboratorio artigianale e sociale che accoglie 20 giovani tra i 14 e i 25 anni, in situazione di fragilità psicologica, neurodivergenza, marginalità sociale o a rischio di dispersione scolastica (Neet). Qui potranno partecipare a percorsi di formazione in falegnameria creativa, sartoria circolare e restauro trasformativo, sviluppando competenze pratiche e personali che li aiuteranno a crescere e a inserirsi nel mondo del lavoro. La sede del progetto è l’Ex Cartiera di Marzabotto (BO), uno spazio simbolico di rigenerazione, pronto a tornare a vivere attraverso mani e idee nuove. Il progetto “Ta Da Da Dan!” nasce dall’idea del Quartetto Fauves Aps di Ravenna, un’associazione nata nel 2009 per portare la musica d’insieme nelle scuole, soprattutto dove c’è più bisogno di ascolto e partecipazione. “Ta Da Da Dan!” nasce per dare voce a questa ricchezza: un grande laboratorio di parole, disegni e musica, dove 180 alunne e alunni potranno creare insieme un racconto fatto di suoni, colori e fantasia. “Primavera Creativa” è il progetto promosso dall’associazione Justintwo ed è pensato per essere sviluppato a Cecchina, frazione di Albano Laziale, dove l’assenza di luoghi culturali per giovani si unisce ad un’offerta aggregativa limitata a bar e locali. Il progetto prevede percorsi di formazione, rivolti a giovani tra i 16 e i 25 anni, attraverso la formula della maratona creativa con competizione a squadre.  L’Associazione Il Pentolino Ets di Varedo, attiva dal 2018 per promuovere inclusione sociale, attraverso sport, educazione e progetti culturali, presenta il progetto “L’ora del Té: laboratori inclusivi per bambini e ragazzi”, con l’obiettivo di offrire a bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, con e senza disabilità, uno spazio dove crescere, imparare e sentirsi parte di una comunità. Un laboratorio permanente di inclusione, creatività e crescita personale, dove i ragazzi potranno partecipare a laboratori artistici e sportivi inclusivi, frequentare il doposcuola, e vivere attività di gruppo per sviluppare empatia e autostima. Infine, nel cuore di Spaccanapoli, il Museodivino e la Biblioteca Annalisa Durante, due realtà che uniscono arte, memoria e riscatto sociale, lanciano il progetto “Cultura in Gioco: scacco matto all’esclusione”, con l’obiettivo di unire le forze in questi due luoghi simbolo e offrire laboratori gratuiti di scacchi, teatro, micro-scultura e uno sportello psicologico, donando strumenti concreti alla comunità di sviluppo personale, inclusione e prevenzione del disagio sociale. 
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