
C’è anche Brendola tra i premiati da Legambiente come “Comune riciclone Veneto 2025” per aver raggiunto i migliori risultati regionali nella gestione dei rifiuti, basandosi su criteri di raccolta differenziata e sulla produzione di rifiuto indifferenziato pro capite. Il premio è stato ritirato nei giorni scorsi ad Este dal Sindaco Bruno Beltrame nell’ambito della decima edizione dell’Ecoforum Veneto, l’evento sull’economia circolare, la gestione dei rifiuti e la sostenibilità ambientale.
Il comune di Brendola ha raggiunto l’obiettivo grazie al raggiungimento di uno degli obiettivi cardine del piano regionale, cioè limitare la produzione di rifiuto urbano residuo (RUR/secco indifferenziato) al di sotto di 80 chilogrammi per abitante, attestandosi per la precisione a 76 chilogrammi. Non solo: l’indice di raccolta differenziata del 2024, è stato pari dell’80 per cento.
Siamo sulla buona strada, ma il premio è solo un punto di partenza è la reazione del sindaco Beltrame: “Dobbiamo sentirci tutti impegnati nel differenziare ancora di più e meglio e nello stesso tempo a ridurre la quantità dei rifiuti che produciamo, con la consapevolezza che questa buona pratica porterà notevoli benefici ambientali ed economici. Il risultato ottenuto – conclude il Sindaco – è frutto anche dell’adozione, a giugno 2024, della raccolta puntuale del secco che mira a premiare chi differenzia maggiormente”.
Sono sempre più numerosi i Comuni coinvolti dal premio “Comune riciclone”, nato nel 1994: l’iniziativa di Legambiente, patrocinata dal Ministero per l’Ambiente, rappresenta per le amministrazioni comunali un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per la migliore gestione dei propri rifiuti. Il premio è infatti destinato alle comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati sia riguardo raccolte differenziate avviate a riciclaggio, sia riguardo l’acquisti di beni, opere e serviz, che abbiano valorizzato i materiali recuperati dalla raccolta differenziata.
Spiega infatti l’assessore all’ambiente di Brendola Gloria Dal Ferro che il riconoscimento sottolinea l’impegno di tutta la comunità: “Un risultato importante, merito del lavoro di squadra. Un ringraziamento speciale a tutti i cittadini e le famiglie di Brendola che attuando una raccolta differenziata corretta e responsabile sono stati determinanti per il conseguimento del Premio. Come Amministrazione Comunale – conclude – continueremo a lavorare tutti assieme per un futuro più sostenibile”.
Il confronto dei dati forniti dal gestore dei rifiuti, Agno Chiampo Ambiente, riferiti al periodo luglio 2023 – giugno 2024 e luglio 2024 – giugno 2025 evidenzia un importante calo del conferimento del secco quantificabile in meno 27 chilogrammi/anno per abitante. Ora però bisogna migliorare la qualità di rifiuto differenziato prestando attenzione a separare correttamente anche le altre categorie, visto che diminuendo il secco sono aumentati la carta domestica (+ 2 chilogrammi/anno per abitante), la plastica (+ 1,7 chilogrammi/anno per abitante) e l’umido (+ 8 chilogrammi/anno per abitante). La prossima sfida che attende Brendola è di scendere dagli attuali 97 chilogrammi di rifiuti conferiti a smaltimento per abitante sotto la soglia dei 75 chilogrammi entro il 2030, come previsto dal Piano Regionale dei Rifiuti, cioè riuscire oltre che a produrre meno secco a differenziare meglio ogni singolo rifiuto.








































