Brevi da Vicenza tra pace, ambiente e cultura: Patto con Betlemme, Parco della Pace, Piazzale del Donatore e libro di D’Agostini

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Brevi da Vicenza

In sala degli Stucchi la firma anticipata del Patto di Fratellanza tra Vicenza e Betlemme. Possamai: «Nel giorno in cui apriamo il Parco della Pace, ribadiamo il no alla guerra e il sostegno alla Palestina». Presenti il sindaco Maher Canawati, il vescovo Brugnotto e un videomessaggio del Patriarca Pizzaballa. In coda: informazioni pratiche per l’inaugurazione del Parco, cronaca ambientale, toponomastica e agenda culturale.

Vicenza ha rinnovato oggi, con quattro anni d’anticipo, il Patto di Fratellanza con Betlemme. In una sala degli Stucchi gremita, il sindaco Giacomo Possamai ha accolto il collega Maher Canawati e il vescovo Giuliano Brugnotto per l’incontro “Vicenza con Betlemme per la Pace”, moderato dal direttore di TVA Vicenza Gian Marco Mancassola. Presenti anche la vicesindaca Isabella Sala, l’assessore all’istruzione e alla pace Giovanni Selmo, autorità cittadine e una delegazione di studenti dell’Istituto Farina (qui i dettagli).

Ad aprire i lavori, il consigliere delegato ai gemellaggi Elia Pizzolato, che ha ringraziato la delegazione palestinese «per il coraggio di lasciare famiglie e città in una fase difficilissima» e ha chiesto che «la scelta di oggi diventi l’inizio di scambi duraturi e di un sostegno sempre più concreto».

Possamai ha legato il rinnovo del Patto all’imminente inaugurazione del Parco della Pace: «Avere qui il sindaco di Betlemme nei giorni in cui apriamo il parco è un atto dall’alto valore simbolico. La guerra è sempre più cruenta: è il momento di dare segnali inequivocabili di vicinanza al popolo palestinese martoriato. In Consiglio comunale abbiamo condannato il genocidio; il 30 settembre chiederemo allo Stato di sospendere l’accordo commerciale con Israele. Vicenza riconosce lo Stato di Palestina e metterà in campo azioni concrete».

Il vescovo Brugnotto ha richiamato la dimensione quotidiana della pace: «Relazioni umili e tenaci la costruiscono ogni giorno. Le presenze vicentine in Terrasanta – suore dorotee, studiosi, frati della Custodia – custodiscono la speranza. I diritti umani vanno riconosciuti sempre, anche a chi li viola».

Nel suo intervento, Maher Canawati ha descritto «una situazione terribile: bambini che muoiono di fame, ospedali, chiese e moschee colpiti. La parola genocidio non basta più. A Betlemme la popolazione se ne va, le casse comunali sono vuote, turismo e imprese al collasso. Oggi firmare di nuovo il Patto è vitale per non perdere il legame con chi ci sostiene».

Con un videomessaggio, il Patriarca di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa ha salutato l’apertura del Parco della Pace «come luogo di accoglienza, condivisione e inclusività, ancor più prezioso mentre crescono odio e divisioni. Gaza è simbolo di dolore, ma può diventare anche desiderio di giustizia e libertà: ai giovani dobbiamo offrire prospettive diverse».

Il nuovo testo del Patto

Nel documento, firmato in italiano, arabo e inglese e salutato dall’abbraccio dei due sindaci, Vicenza e Betlemme si impegnano a “difendere e promuovere i diritti del popolo palestinese, a partire dall’autodeterminazione, nel quadro del diritto internazionale e della Carta ONU”. Scambio di doni finale: a Canawati una stampa con la colomba della pace di Ale Giorgini; a Possamai una medaglia con l’incisione della Basilica della Natività.

Parco della Pace: come arrivare, orari, regole essenziali

  • Ingressi (apertura dalle 9 di sabato 27 settembre): viale Ferrarin 132; strada Sant’Antonino 55, 59 (porta d’ingresso) e 125; strada Ponte del Marchese 13 (Argine Nord).
  • Trasporti: invito a usare bici e TPL. Linea 9 e navette gratuite dal parcheggio Cricoli ogni 15’ (sabato e domenica 10.00–00.30).
  • Parcheggi: 350 posti su strada Sant’Antonino (civici 55 e 125); disabili Cude al civico 59. Divieto di sosta fuori dagli stalli. Rastrelliere bici all’ingresso 59.
  • Orari ordinari: set 8–18; ott 8–17; nov–feb 8–16; mar 8–18; apr–mag 8–19; giu–ago 7–20 (nei due giorni inaugurali area eventi aperta oltre l’orario del parco).
  • Regole rapide: no veicoli motorizzati; ebike/monopattini ≤15 km/h solo feriali sui tracciati; cani al guinzaglio (aree sgambamento dedicate); vietati abbandono rifiuti, raccolta funghi, pesca/ balneazione, petardi, giochi di simulazione militare; barbecue solo nelle aree attrezzate.

Cronaca ambientale

Discarica abusiva in viale Diaz: la Polizia locale ha sequestrato un terreno trasformato in deposito di rifiuti (inerte, isolanti, rottami, RAEE). Tre proprietari denunciati; sul posto anche Arpav. L’assessora Sara Baldinato ringrazia Legambiente per la segnalazione emersa durante “Puliamo il mondo”: «Grave spregio del Testo unico ambientale; la magistratura accerterà le responsabilità».

Toponomastica

Nasce il Piazzale del Donatore: la Giunta accoglie la richiesta Fidas Vicenza per intitolare l’area di sosta a Porta San Bortolo (2.500 mq). L’assessore Leonardo Nicolai: «Valorizziamo chi compie un gesto di altruismo». In attesa del nulla osta del Prefetto.

Agenda culturale

Martedì 30 settembre, ore 18 – Palazzo Cordellina (contra’ Riale 12): Maurizio D’Agostini presenta il volume “Umana avventura. Pensieri e disegni dai diari 1989–2023” (Vivi Edizioni). Dialoga Diana Lorena Camerini con interventi di Piergiorgio Piccoli e Antonio Stefani. Ingresso libero. L’artista è anche protagonista, fino al 9 novembre, della retrospettiva in Basilica Palladiana.