Buon 2026 da VicenzaPiù Viva e ViPiu.it: insieme da vent’anni, liberi e fedeli ai lettori

L’augurio si accompagna a un invito: sostenete la stampa indipendente. Abbonarvi a VicenzaPiù Viva o sostenere VicenzaPiu.com significa difendere un’idea di informazione libera, locale ma aperta al mondo, responsabile

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Un augurio di buon anno ai lettori di VicenzaPiù, che nel 2026 festeggerà vent’anni di informazione indipendente tra carta e web. Un percorso fatto di libertà, coerenza e passione civile, con lo sguardo rivolto al futuro e un invito a sostenerci per rimanere sempre liberi e indipendenti.

Care lettrici e cari lettori,
il nuovo anno si apre come sempre con un augurio, ma anche con una riflessione. Il 2026 non è un anno qualunque per VicenzaPiù: il prossimo 25 febbraio questa avventura editoriale compirà vent’anni. Vent’anni attraversati senza mai smarrire la bussola, che è sempre stata una sola: essere fedeli a noi stessi e a chi ci legge.

VicenzaPiù nasce nel 2006 come periodico cartaceo, cresce nel 2008 con l’edizione web VicenzaPiu.com nota da tempo anche come ViPiu.it, un nome per attestarne la diffusione nazionale e non solo locale, riprende ad agosto 2023 le pubblicazioni su carta interrotte a dicembre 2015 e oggi vive nelle sue diverse declinazioni, incluse le pagine social su Facebook, X e Instagram: la testata online che a breve tornerà a chiamarsi VicenzaPiu.com a fianco di ViPiu.it, per unificare il brand e ribadire un’identità costruita nel tempo, il mensile VicenzaPiù Viva con l’inserto/supplemento a breve autonomo L’altraVicenza che “raddoppia” su carta la testata web LaltraVicenza.it, dedicata al “bello e buono di Vicenza e dintorni”.

Cambiano i mezzi, evolvono i linguaggi, ma resta immutato l’approccio: raccontare senza padroni, che non siano i lettori, senza filtri, senza convenienze Vicenza e il suo territorio, come Vicenza cerca il suo spazio nel mondo e come il mondo la vede.

In questi anni abbiamo attraversato trasformazioni profonde: tecnologiche, economiche, politiche, sociali. Abbiamo raccontato crisi e rinascite, poteri e contropoteri, storie piccole e grandi. L’abbiamo fatto con spirito critico, con passione civile, talvolta (troppo spesso?) pagando il prezzo dell’indipendenza, ma senza mai rinunciare alla libertà di espressione e di giudizio. È stata una scelta, non una posa. Lo sanno i nostri lettori, i vecchi e i nuovi, sempre più numerosi proprio grazie a quella scelta coerente nel tempo.

Il 2026 sarà un anno di consolidamento e di rilancio. Tornare a VicenzaPiu.com significa ribadire una visione unitaria e guardare avanti, con l’ambizione di continuare a essere un punto di riferimento per chi cerca informazione approfondita, non urlata, non piegata agli interessi del momento.

In un tempo in cui tutto corre veloce e spesso superficiale, noi continuiamo a credere nel valore del racconto, dell’analisi, della memoria che chi vi scrive coltiva anche curando per l’editore L’altra stampa srl la collana “Storia e storie”, il cui ultimo libro dopo “America sorella?“, “Una storia disonesta“, è stato il racconto della lotta degli operai non pagati nel 2005 mentre iniziavano a costruire il teatro comunale di Vicenza e il prossimo in uscita sarà quello sulla ricostruzione della vicenda non ancora chiusa della ex Centrale del latte.

Il 2026 è anche l’anno giusto per dire grazie. Grazie a chi ci legge da sempre e a chi ci ha scoperti lungo la strada. Grazie a chi ci critica con onestà e a chi ci sostiene con fiducia. Senza una comunità di lettori consapevoli, VicenzaPiù non sarebbe arrivata fin qui.

E proprio per questo, l’augurio finale si accompagna a un invito: sostenete la stampa indipendente. Abbonarvi a VicenzaPiù Viva o sostenere VicenzaPiu.com significa difendere un’idea di informazione libera, locale ma aperta al mondo, responsabile. È un gesto semplice, ma decisivo, per continuare a raccontare questa città senza dover chiedere permesso a nessuno.

Buon 2026 a tutte e a tutti.
Avanti, insieme, con lo stesso spirito di sempre.