
Come non dare ragione e, quindi, perché non associarci a Claudio Mellana, quando ci provoca con la sua Vignetta della settimana?
È banale anche fare quello che non sopporta le feste comandate, quello che in questo periodo si nasconderebbe volentieri in un paese dove non si festeggia sia natale sia capodanno (non so se esista).
Ma non è tanto la festa comandata che mi fastidia, ne capisco l’utilità, principalmente quella di creare per un breve periodo un mondo “altro” da quello che è, di far riporre l’ansia per quello vero, in un angolo profondo del nostro inconscio o di un’altra parte del cervello e lì tenerlo lontano da noi.
Quello che mi disturba è la pigrizia, è leggere nella voce e negli occhi di chi ti fa gli auguri (non tutti ovviamente ma la maggior parte) un gelido automatismo, come se fossero una Tesla a guida autonoma. “Fai gli auguri!” e la loro testa/Tesla fa gli auguri.
Iscriviti qui alle Vignette della settimana del “nostro” Claudio Mellana
































