Campo Marzo, in Commissione si discute del degrado all’ex chiosco: sentenza del Tar impone al Comune la demolizione

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chiosco Campo Marzo
chiosco Campo Marzo

L’area di Campo Marzo di fronte alla stazione, all’angolo di viale Roma con viale Milano, dove un tempo si trovava un chiosco-bar, è da tempo in stato di grave abbandono (foto sotto). Ora è delimitata da una bassa siepe incolta come recinzione da un piccolo prato e alcuni alberelli lungo un vialetto di una decina di metri per l’accesso.

E’ un frequente luogo spaccio, messo in evidenza da diversi servizi giornalistici, ed è arrivata anche una sentenza del Tar che impone al Comune la demolizione, per la quale è stato presentato ricorso dal proprietario che ha rilevato l’edificio in concessione su suolo pubblico.

Il consigliere comunale del Partito Democratico Giovanni Rolando sulla questione aveva presentato una mozione il 15 maggio 2019 che ora verrà discussa in Commissione comunale mercoledì 23 ottobre 2019 alle ore 18 in sala Giovanni Chiesa al secondo piano di palazzo Trissino, in attesa di essere portata in Consiglio Comunale.

Un nuovo punto IAT (l’ufficio turistico ndr) sarebbe l’ideale – spiega Rolando – tutte le parti edificate dovrebbero essere demolite. L’abbattimento dell’edificio esistente darebbe il senso di rinaturalizzare l’area, con minima spesa, che verrebbe così messa in sicurezza”.

“C’è da valutare anche l’azione espropriativa – prosegue il consigliere Pd – per interesse generale a fronte di un vero progetto di riutilizzo e fruizione dell’area per interesse generale della città: è urgente nel frattempo un primo intervento di bonifica contro il degrado evidente nella parte retrostante dell’edificio occupata da sterpaglie, ferrivecchi, rifiuti di ogni genere e segnaletica stradale”.