
(Adnkronos) – Forte di una petizione che ha raccolto oltre 16mila firme e incassato il sostegno anche di nomi di peso come il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi (che l'ha condivisa sui suoi canali social), gli esperti del Patto trasversale per la scienza (Pts) si rivolgono con una lettera direttamente al ministro della Salute Orazio Schillaci per chiedergli di "revocare le nomine di due membri controversi del Nitag", il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni, Eugenio Serravalle e Paolo Bellavite, "nell'interesse del bene comune e in osservanza ai principi scientifici che devono guidare la composizione di un comitato di così alto prestigio e rilevanza internazionale". Non accennano dunque a sopirsi le polemiche nel mondo scientifico per la scelta di includere nel pool di esperti, che avrà la missione di orientare le scelte sulle vaccinazioni con i suoi pareri, due esperti noti per aver assunto in diverse occasioni posizioni critiche verso le strategie vaccinali "e privi di adeguata competenza scientifica", a detta dei firmatari della petizione. Nei giorni scorsi c'era stata anche la rinuncia di uno dei componenti del Nitag, il direttore Prevenzione, sicurezza alimentare e veterinaria della Regione Veneto Francesca Russo, al suo posto nel gruppo consultivo. Ora la lettera degli scienziati ed esperti al ministro Schillaci, firmata dal presidente del Pts Guido Poli, in cui si spiega che la "diffusione dell'elenco dei componenti del Nitag contenuto nel decreto ministeriale firmato in data 5 agosto 2025 ha suscitato sgomento del mondo medico-scientifico" proprio "per l’inclusione di due membri da sempre critici relativamente alle strategie vaccinali governative e alle linee guida nazionali e internazionali relative, che non vantano una solida produzione scientifica in ambito vaccinale, né riconoscimento accademico in materia di immunizzazione". Nella petizione si spiegavano nel dettaglio le ragioni alla base della contrarietà: "Queste nomine – il monito degli esperti – rappresentano un grave segnale di legittimazione di teorie antiscientifiche, che rischia di minare la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni sanitarie; favorire l'esitazione vaccinale già in crescita in molte fasce della popolazione; compromettere la credibilità del Nitag screditando anche i suoi membri altamente qualificati; indebolire la cultura della prevenzione, fondamentale per la salute collettiva". La petizione, ricordano i promotori nella lettera, "ha avuto l'appoggio di associazioni scientifiche, comitati, singoli cittadini e scienziati, tra i quali spicca il Premio Nobel per la fisica, Giorgio Parisi, presidente dell'Accademia dei Lincei. Il Pts, appellandosi anche alle sue competenze accademiche, chiede la revoca delle nomine di Serravalle e Bellavite dal Nitag", scrivono i firmatari a Schillaci. Nella petizione veniva espressa preoccupazione "per il futuro della salute pubblica in Italia e dell'approccio scientifico alla salute". La richiesta di revoca delle nomine dei due esperti fa riferimento a posizioni da loro espresse ritenute "pubblicamente critiche e spesso ideologiche contro i vaccini, in particolare contro quelli pediatrici e contro i vaccini anti-Covid. In passato – segnalano – hanno pubblicato e promosso contenuti pseudoscientifici, mettendo in dubbio la sicurezza e l'efficacia dei vaccini, e sostenendo teorie prive di fondamento". "Chiediamo scelte basate su fatti, non su ideologie", il messaggio degli esperti a conclusione della petizione. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)