Centro storico, botti vietate. Nicolai (CC): “L’ennesimo assurdo regolamento contro i vicentini di un assessore con la testa a Roma

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Le botti del centro di Vicenza (foto Il Giornale di Vicenza
Le botti del centro di Vicenza (foto Il Giornale di Vicenza

Ancora una volta – scrive nella nota sulle botti del centro storico che pubblichiamo Leonardo Nicolai, Consigliere Comunale di Coalizione Civica per Vicenza – gli assurdi regolamenti del Comune rischiano di danneggiare il commercio e la socialità in centro storico, rendendo meno vivibile il cuore della nostra città. Prima il regolamento che vietava tutto, dal kebab ai sexy shop, passando per carrozzerie, gommisti, negozi di telefonia, internet point e addirittura le lavanderie a gettone. 

Leonardo Nicolai consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza
Leonardo Nicolai consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza

Adesso l’altolà alle botti nei plateatici dei locali del centro: è chiaro che chi scrive questi regolamenti, che poi si riducono a una serie di divieti, ha la testa a Roma. Non si capisce altrimenti come faccia a non accorgersi che avanti di questo passo il centro è destinato a svuotarsi, diventando sempre meno vivibile e con spazi di socialità sempre più ridotti.

In questo caso poi proprio non si capisce che fastidio diano le botti fuori dai bar e perché l’amministrazione costringa gli esercenti ad eliminarle dai plateatici, visto che fanno pur sempre parte della tradizione vicentina.

Vicenza, al contrario, è una città che deve investire sulla sua bellezza, coniugando l’apertura alle novità con le solide radici della tradizione. E a proposito, non era proprio la destra a difendere le tradizioni?

Leonardo Nicolai
Consigliere Comunale