Chiampo inaugura il Parco di Colle Cimatico: “La voce del bosco: La storia di Decimo” è il fiore all’occhiello della comunità

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Parco Colle Cimatico Chiampo

Il Comune di Chiampo ha recentemente inaugurato il Parco di Colle Cimatico, denominato “La voce del bosco: La storia di Decimo”.

Il nome, scelto dagli studenti coinvolti nel progetto, ridà vita a un’area rimasta in disuso per un lungo periodo, che oggi torna ad essere un fiore all’occhiello per l’intera comunità. L’inaugurazione è avvenuta venerdì 31 ottobre, coronando un lavoro di riqualificazione urbana durato tre anni.

L’intervento è parte del “Progetto Eco – Ecosistema di comunità = opportunità”, nato due anni fa in parallelo a Chiampo e a Senigallia (Ancona) con l’obiettivo di riqualificare aree verdi e costruire un modello di comunità partecipativo. Per Chiampo, in particolare, l’obiettivo era la valorizzazione del terreno situato in località Campanile, sul Colle Cimatico.

Parco Colle Cimatico: Un ecosistema di pratiche finanziato da Fondazione Cariverona

Il progetto è stato finanziato da Fondazione Cariverona e realizzato grazie alla sinergia di numerosi attori: GP, Next, Comune di Chiampo, Comune di Senigallia, Scatola Cultura, Isfid Prisma, Fondazione Caritas Senigallia, Subissati e Pierpaoli.

Filippo Manfredi, direttore generale di Fondazione Cariverona, ha spiegato il valore dell’iniziativa: “Con il progetto ECO abbiamo scelto di sostenere una sfida che va oltre la riqualificazione di due aree verdi: costruire un modello di comunità capace di crescere attorno a un bene comune, la natura. L’approccio che abbiamo visto nascere è un percorso partecipativo dal basso, che ha coinvolto cittadini, scuole, associazioni e amministrazioni in un dialogo continuo”. Manfredi ha aggiunto che ECO ha il merito di intrecciare le diverse dimensioni della sostenibilità: ambientale, sociale ed educativa.

Scienza e natura si vivono all’aperto

Il parco tematico di Chiampo è stato trasformato in un “grande laboratorio di esperienze per tutte le età”. Alessio Scaboro, presidente di Gruppo Pleiadi, ha sottolineato l’approccio: “Qui la scienza non si spiega, si vive con esperienze vere. Si ascolta il vento, si osservano i suoni, si scivola dentro la biodiversità”.

La progettazione, che ha coinvolto anche lo studio Staart di Chiampo e la progettazione didattica di Gruppo Pleiadi, ha dato vita a un percorso narrativo in cui si inseriscono installazioni interattive: uno scivolo, sedute per pic-nic, lenti di ingrandimento, un Bug hotel e due arnie. Al taglio del nastro, sono stati coinvolti i bambini, a cui è stata distribuita la Guida galattica alla Biodiversità.

Il sindaco di Chiampo, Filippo Negro, ha ringraziato tutti i partner e il parroco, don Lorenzo Zaupa, che ha benedetto l’area: “Quando è iniziato questo progetto era molto ambizioso e l’idea di riqualificare quest’area di Chiampo non era affatto semplice. Ci tenevo tanto che all’inaugurazione di questo parco ci fossero i bimbi perché sono loro che dovranno vivere e custodire questo parco”. Negro ha concluso con l’impegno di continuare a sviluppare il progetto, che include anche l’ambizione di realizzare una parete di arrampicata al Campanile.

Un ruolo prezioso è stato svolto da Scatola Cultura nella gestione delle “Comunità di pratica”, con incontri strutturati che hanno permesso ai cittadini di esprimere esigenze e proposte, rendendoli parte attiva della crescita del Parco. Valentina Carpanese, presidente di Scatola Cultura, ha lodato la collaborazione tra realtà diverse, da Chiampo a Senigallia, definendola “un arricchimento che ha permesso a tutti di crescere e rafforzarsi”.

Il parco è ora accessibile a tutta la cittadinanza.