Chi fosse ufficialmente l’arch. Chiara Visentin, nativa di Padova (come Andrea Palladio…) ma che vive e opera dal 1998 a Vicenza dove da alcuni anni ha avuto anche due gemelli a rendere più piena la sua vita, ce lo ha raccontato la nota ufficiale* con cui il sindaco Francesco Rucco annunciava il 22 ottobre 2018 la sua nomina come presidente(“sì, mi chiami pure presidente, preferisco la qualifica al maschile“, ci dice) del cda della Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza completato da Italo Francesco Baldo e Ilaria Foletto.
Ma ieri l’abbiamo voluta incontrare a palazzo Cordellina, sede di rappresentanza delle Bertoliana, per fare in modo che lei, professionista, accademica “giramondo”, mamma e volontaria della Biblioteca (“percepisco un gettone di presenza pari a quello dei consiglieri comunali per ogni seduta del cda“, poche decine di euro per una enorme responsabilità, insomma, ndr)) si raccontasse con naturalezza e in video ai cittadini di Vicenza e del mondo… web.
Perché, se non tutti conoscono quella eccellenza del patrimonio culturale di Vicenza che è la Bertoliana, apprezzata anche e non poco nel mondo reale, è bene che i vicentini e i cittadini di Internet conoscano direttamente e senza mediazioni che non siano le lenti dell’obiettivo questa donna, Chiara Visentin, preparata, determinata e… civica (“ci tengo a sottolinearlo“).
*Nota del 22 ottobre del 2018
Chiara Visentin, 51 anni, è architetto. E’ stata ricercatrice universitaria alla facoltà di architettura di Parma e Iuav di Venezia, titolare di docenze integrative e relatrice di numerose tesi di laurea a Padova, Parma e Pisa, visiting professor in Italia e all’estero.
E’ autrice di numerose pubblicazioni e membro di comitati di redazione e comitati scientifici nel campo dell’architettura, della cultura e dell’arte, tra cui la commissione scientifica Icomos Cultural Landscapes.
E’ membro supplente del Consiglio di disciplina territoriale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori della Provincia di Vicenza e vicepresidente della Commissione locale per il paesaggio del Comune di Malo.
