In occasione della sfida alla LuxArm Lumezzane della Civitus Allianz Vicenza di serie B maschile, che ha trionfato per 80-73, sono tornato ieri sera, 10 febbraio, al palasport di Vicenza per la prima volta dopo la fine dell’ultimo campionato della Minetti Vicenza nel 2009, quando fui escluso da un futuro che durò con i nuovi “gestori” un solo anno, bando alla modestia e onore alla passione che mi aveva animato dal 1994 quando presi in braccio la neonata squadra di volley femminile per portarla ai massimi livelli che io potei.
Non sto qui a ricordarvi quanto mi costò allora quell’addio obbligato né a trasmettervi la convinzione, motivata, che tutto il male che mi fu scatenato contro, e che ancora oggi ha dei rigurgiti, dipese dalla volontà di distruggere VicenzaPiù, che avevo fondato nel 2006, mentre ancora davo l’anima per il volley, e il suo modo indipendente e libero di fare informazione.
Ma ieri sera temevo che mi sarebbe costato molto, tantissimo, forse troppo, dopo quasi 15 anni, rimettere piedi in quel palasport in cui avevo letteralmente vissuto quasi giorno e notte dal 1994 al 2009.
Ci sono tornato, dicevo, per assistere alla sfida al Lumezzane della Pallacanestro Vicenza 2012 di serie B maschile, col cui storico direttore sportivo, Renzo Stella, sono entrato simpaticamente in contatto pochi giorni fa. Per un po’ ho tremato dentro di me nel risalireda solo, quelle scalette, salite (e discese) per migliaia di volte fino al 2009 e che portano all’ingresso del palasport.
Ma vedere che c’erano ancora i sediolini bianco e rossi che comprai con l’allora mia società per il Comune di Vicenza e per le sue squadre e vedere l’arrivo crescente, mano a mano che il fischio d’inizio della partita si avvicinava, dei tifosi dei biancorossi del basket mi hanno fatto ritornare alla mente i mille momenti belli vissuti con la Vicenza sportiva dal 1994 al 2009.
E quelle “immagini”, sediolini e tifosi e, poi, i giocatori biancorossi, hanno cancellato, nei pochi minuti che sono passati dal varcare l’ingresso del palasport, quello shock, di un attimo lungo una vita, del mio addio, non da me voluto, alle pallavoliste biancorosse di serie A fino alle piccoline del minivolley, poi quasi scomparse, insieme al pubblico che si accalcava sui nostri seggiolini bianchi e rossi, dopo un anno gestito non da appassionati ma da freddi imprenditori, che pensavano che un club si gestisse solo col denaro ma senza la passione e che magari, in un anno, lo hanno spolpato per poi chiuderlo “rubandolo” ai suoi veri proprietari, gli appassionati di pallavolo vicentini.
Passati quei momenti che dal 2009 temevo così tanto da non aver messo più piede in quell’impianto, storico come il Menti, ma che andrebbe anch’esso rifatto lì o altrove, perché i problemi non sono cambiati dai miei tempi ad oggi, ho cominciato a guardare la partita, mi sono ricordato che nel mio paese, in fondo al Lazio, prima che mi trasferissi nel 1968 a Roma per poi “immigrare” a Vicenza nel 1992, giocavo a basket (giocando addirittura una… finale provinciale del CSI di Latina) e ho cominciato a tifare e a prendere, a mente, qualche appunto, punti a parte che avrei trovato sul sito della Lega.
Ho rischiato anche di distruggere il mio cellulare, caduto mentre mi alzavo trionfante per una delle molte belle azioni viste ieri sera, ma, anche se ero venuto per mettermi alla prova e per rivedere uno degli sport biancorossi poco corteggiati dai media, schiavi dl calcio, rendo onore agli atleti in campo, allo staff, alla dirigenza e ai tifosi rumorosi e festosi (la foto di copertina è dedicata ai giovanissimi “ultras” di stasera), alla fine, con la mia cronaca, da profano, per carità.
Ma questo posso fare al massimo: perdonatemi se il mio massimo non vi basterà ma VicenzaPiù, il mensile cartaceo, e ViPiu.it faranno meglio perché da un po’ di tempo hanno ancora più intenzione di seguire questi sport poco supportati.
Civitus Allianz Vicenza trionfa 80-73 contro il LuxArm Lumezzane
Nella serata di sabato, la Civitus Allianz Vicenza ha conquistato una vittoria fondamentale sul Lumezzane con un punteggio di 80-73, accorciando notevolmente la distanza dalla zona salvezza nel campionato di Basket Serie B maschile.
La Civitus ha iniziato la partita con grande determinazione, prendendo il controllo fin dai primi minuti. La penetrazione di Luca Brambilla ha costretto gli ospiti a chiamare time out quando il punteggio era di 11-4. Nonostante il Lumezzane abbia cercato di reagire, Brambilla ha continuato a realizzare punti nel primo quarto, supportato da Riva, che ha mantenuto il vantaggio dei biancorossi. Tuttavia, un sottomano di Minoli ha consentito alla LuxArm di chiudere il primo quarto sotto di un solo possesso (21-19).
Nel corso della partita, la Civitus Allianz Vicenza ha mantenuto una prestazione offensiva impressionante, con contributi cruciali da parte di giocatori come Bugatti e Cernivani, e nel secondo quarto Vicenza ha allargato il margine, arrivando al 46-34 all’intervallo grazie a due bombe decisive.
Il terzo quarto ha visto i giocatori del Lumezzane tentare una rimonta, costruendo un parziale di 11-0 che li ha riportati a contatto (49-43 al 24′). Tuttavia, la Civitus ha risposto con determinazione, grazie anche ad Antonietti, riportando il vantaggio a +12 (57-45 al 27′).
Nel quarto periodo, nonostante il Lumezzane abbia tentato una rimonta riducendo il deficit a un solo possesso (58-55), la Civitus ha risposto con una serie di conclusioni da oltre l’arco, con Riva, Terenzi e Cucchiaro che hanno mantenuto il controllo della partita. Nonostante un tentativo di recupero del Lumezzane, la Civitus ha gestito con maestria gli ultimi possessi, assicurandosi la vittoria col punteggio finale di 80-73. Diego Terenzi ha fornito un contributo prezioso con 12 punti, mentre Luca Brambilla ha dimostrato la sua versatilità sia in attacco che in difesa.
Con questa vittoria, la Civitus Allianz Vicenza ha dimostrato di essere una squadra competitiva e ha accorciato la distanza dalla zona salvezza, suscitando entusiasmo tra i suoi tifosi.
Tabellino
Civitus Allianz Vicenza
Bugatti 19, Antonietti 12, Terenzi 12, Brambilla 11, Cernivani 8, Riva 7, Cucchiaro 5, Ambrosetti 4, Lurini 2, Carr ne, Campiello ne, Brescianini ne. All. Cilio
LuxArm Lumezzane
Spizzichini 13, Di Meco 12, Vitols 12, Minoli 12, Vecerina 9, Cecchi 8, Ndzie 5, Mastrangelo 2, Deminicis 0, Biancotto ne, Maresca ne. All. Saputo
Arbitri Lilli di Ladispoli (RM) e Faro di Tivoli (RM)
Parziali 21-19, 25-15 (46-34), 12-19 (58-53), 22-20
Note Vicenza tiri da due 18/34, da tre 12/34, liberi 8/10, rimbalzi 36 (28+8). Lumezzane tiri da due 17/42, da tre 5/14, liberi 24/33, rimbalzi 35 (28+7).
Spettatori 500 circa
