Come scegliere una scopa elettrica senza filo: 4 fattori da prendere in considerazione

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Scope (da Pixabay)
Scope (da Pixabay)

Oggi si parla sempre di più delle scope elettriche senza filo che sembra stiano soppiantando i classici aspirapolveri a traino ingombranti, poco pratici e che consumano molta energia elettrica. Essendo elettrodomestici piuttosto nuovi sul mercato, diverse persone non sono in grado di individuare quali sono i fattori da prendere in considerazione ed esaminare per individuare il modello che meglio rispondere alle diverse esigenze.

Per questo motivo abbiamo pensato di preparare una breve guida che illustra quali sono i fattori da esaminare con estrema attenzione durante la scelta di una scopa elettrica senza filo evitando di sbagliare e ritrovarsi con un elettrodomestico che non soddisfa le aspettative.

1.    Potenza di aspirazione

Molte persone sono ancora convinte che non valga la pena di passare una scopa elettrica senza filo abbandonando il classico aspirapolvere a traino perché non ha una sufficiente capacità di aspirazione. Un errore che moltissimi fanno quando arriva il momento di acquistare una nuova scopa elettrica, è non controllare con attenzione la potenza di aspirazione. Anche questa scopa elettrica Bosch ha un’ottima potenza che soddisfa tutte le esigenze.

Solamente i modelli con una potenza di aspirazione molto alta sono in grado di raccogliere lo sporco in maniera ottimale da tutte le superfici delle parti più grandi come pezzi di vetro, chicchi di riso e quello più piccolo come polvere, pulviscolo.

2.    Autonomia e tempo di ricarica

L’autonomia è un altro fattore da prendere in esame durante la scelta della scopa elettrica senza filo. Indica il tempo in cui la scopa elettrica funziona da sola. Essendo senza cavo elettrico, l’autonomia di una scopa wireless è limitata. Di solito, i modelli migliori hanno un’autonomia privata che permette di pulire la casa una volta sola senza fermarsi.

In generale, chi ha un’abitazione dalla metratura medio – piccola può accontentarsi di una scopa con un’autonomia di circa 30 minuti; sono più che sufficienti per passare efficacemente dappertutto.

3.    Funzioni e accessori

Una buona scopa elettrica ha funzioni extra che tornano sempre utili. Spesso le scope elettriche si trasformano comodamente in raccogli briciole. Meglio anche verificare la presenza di accessori come la lancia e il tubo flessibile per aspirare ogni superficie come gli imbottiti e raggiungere tutti gli angoli della stanza per una pulizia completa.

4.    Sistema di raccolta dello sporco

Infine, il sistema di raccolta dello sporco di una scopa elettrica può essere di due tipi diversi: con o senza sacchetto. La scelta dipende dalle preferenze ma bisogna sottolineare che una scopa elettrica con sacchetto ha una capienza maggiore ma occorre averne sempre una scorta, ricordandosi che con il passare del tempo può essere difficile trovare i pezzi a buon mercato.

Le scope elettriche senza sacchetto hanno una capienza minore ma sono facili da svuotare e non richiedono l’acquisto di parti extra nel tempo. Di solito, il serbatoio dove si accumula polvere e sporco è trasparente permettendo di capire subito se serve svuotarla oppure no.