
Anticipando di un mese gli equilibri di bilancio, una manovra che generalmente avviene a fine luglio, il Comune di Schio è riuscito a liberare risorse per far partire fin da subito interventi pubblici per 1,2 milioni di euro. L’anticipo è stato possibile grazie alla solidità finanziaria dell’ente ma anche alla disponibilità immediata di progetti esecutivi pronti a partire: dopo un confronto interno in giunta, in particolare tra l’assessorato al bilancio e quello ai lavori pubblici, la manovra si è concretizzata, con il fondamentale apporto dell’ufficio finanziario.
“Abbiamo scelto di non perdere tempo” è il commento dell’assessore al bilancio Chiara Parise, la quale ha chiarito che anticipare gli equilibri di bilancio, che non è prassi abituale, in questo caso è stato fatto a ragion veduta: “Abbiamo bilanci sani, un avanzo disponibile e una programmazione puntuale: tutte condizioni che ci hanno permesso di muoverci in tal senso. Questa scelta ci consente di avviare interventi molto attesi dalla cittadinanza e allo stesso tempo ci permette di giocare d’anticipo, evitando le difficoltà possibili se i lavori partono troppo tardi”.
L’amministrazione ha deciso di attivare 1,2 milioni di euro dell’avanzo disponibile 2024 (complessivamente pari a 3,7 milioni) così ripartiti: 700.000 euro per il progetto di risanamento dei manti stradali 2025, che andrà in gara a luglio e avrà avvio a settembre; 500.000 euro per il progetto di “Ricomposizione e prevenzione dissesti idrogeologici”, in attesa di cofinanziamento regionale da 150.000 euro.
Giorgio Marchioro, assessore ai lavori pubblici ha sottolineato come questa scelta faccia guadagnare settimane preziose, evitando il rischio di dover rinviare tutto all’autunno avanzato o alla primavera successiva: “Il cronoprogramma – ha dichiarato – è già definito: è un pacchetto di interventi diffuso su tutto il territorio cittadino, che tocca vie principali, quartieri residenziali, percorsi pedonali e parcheggi. Alcuni lavori sono ex novo, altri serviranno a completare opere avviate in anni precedenti”.
Interventi previsti
Il piano asfaltature da 700.000 euro (di cui 550.000 per lavori in appalto) interesserà numerose zone: settembre Via Pietro Maraschin (una sola corsia in direzione centro città da via Cardatori); via Lungo Gogna: da SP 46 al civico 51; ottobre Via Jacopo Palma e bonifiche parcheggio cimitero (da fare con anticipo alla festività di Tutti i Santi); percorso pedonale da via Del Redentore a chiesa di S. Croce; via Lago di Pusiano e rotatoria incrocio con via Lago Maggiore; via Lago di Misurina: da via Lago di Trasimeno a via Lago di Alleghe; via Lago di Costanza (corsia sud); novembre Via Dello Sport: dall’ecocentro a via Altura ultimazione dei lavori eseguiti l’anno scorso; via Galvani; via Volta; via Marzari e Faccioli (tratti); strada da S. Caterina a Contrà Facci; primavera 2026 segnaletica orizzontale ed eventuale ultimazione dei lavori previsti a novembre 2025 e non realizzati in caso di condizioni climatiche avverse.
Per il secondo progetto da 500.000 euro, il Comune attende una risposta dalla Regione Veneto per l’assegnazione di un contributo da 150.000 euro. Nel caso non arrivasse a breve, le risorse saranno destinate ad altri interventi già previsti nel piano triennale.
Nel dettaglio: manutenzione straordinaria strade comunali – 100.000 euro; Ripasso tetti edifici pubblici – 100.000 euro; Incarichi professionali e pareri per istruttoria (progettazione opere previste dal piano investimenti: compatibilità idraulica parcheggio via Lago di Trasimeno, progettazione risanamento conservativo casa al Solivo, alloggi ERP, ulteriori dissesti) – 50.000 euro; Risanamento conservativo ex scuola di via Marconi (opere di completamento) -200.000 euro; Risanamento conservativo scuole secondarie di primo grado – 22.000 euro; Risanamento conservativo impianti sportivi – 25.000 euro; Manutenzione strade comunali – 100.000 euro.
I restanti 2,5 milioni di euro dell’avanzo disponibile saranno oggetto delle prossime variazioni di bilancio.
“Questa operazione straordinaria – concludono gli assessori – è stata resa possibile da una visione di medio-lungo periodo. Siamo partiti dai numeri, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: migliorare la qualità della vita dei cittadini”.