Il Tempio di San Lorenzo a Vicenza si prepara a ospitare uno degli appuntamenti più suggestivi delle festività: domani, martedì 23 dicembre alle 20 e 30, i ragazzi del coro Pueri Cantores del Veneto saliranno sul palco per il tradizionale concerto natalizio intitolato “Il sorriso dei bambini è la gioia più grande che c’è“.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Vicenza, è aperto a tutta la cittadinanza e promette un viaggio emozionante tra canti della tradizione e composizioni contemporanee.
Sotto la direzione del maestro Roberto Fioretto, il coro proporrà un programma estremamente eclettico, capace di spaziare dalla polifonia di Giovanni Pierluigi da Palestrina ai classici di Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart e Carl Orff, arrivando fino alle sonorità moderne di Freddie Mercury, Irving Berlin e Christopher Tin. L’obiettivo è raccontare il Natale come dono, invitando il pubblico a una riflessione profonda sui valori della generosità e della gratitudine.
L’edizione 2025 assume inoltre un valore storico per la compagine: il concerto celebra infatti il 40° anniversario di attività del coro. Questa realtà, che riunisce giovani cantori provenienti dalle province di Vicenza, Padova e Venezia, si è affermata negli anni come un’eccellenza a livello internazionale, vantando collaborazioni con l’Arena di Verona, La Fenice di Venezia e il Teatro Real di Madrid. Solo nell’ultimo biennio, i Pueri Cantores sono stati diretti dal maestro Gregory Buchalter del Metropolitan di New York e hanno tenuto prestigiosi concerti in Germania, a Dresda e Potsdam.
Oltre all’alto profilo artistico, il progetto mantiene una forte vocazione educativa. Attraverso lo studio del controllo della respirazione e la pratica corale, l’associazione promuove il benessere psicofisico dei giovani. Come sottolineato dai promotori citando Jonathan Goldman, il canto è inteso come uno strumento capace di far risuonare il corpo e la mente, modificando positivamente le vibrazioni interiori di chi lo pratica e di chi lo ascolta.
