
La Regione del Veneto ha annunciato il suo pieno sostegno alla candidatura di 14 Comuni dell’area Conegliano Valdobbiadene e del Prosecco DOCG, patrimonio Unesco, per il titolo di “Città Italiana del Vino 2026”.
L’iniziativa, promossa da Recevin – Rete Europea della Città del Vino, è un’occasione per celebrare un territorio simbolo di qualità e bellezza e per dare ulteriore slancio a un’area in forte crescita.
“Città Italiana del Vino” è un riconoscimento che mira a premiare i territori che non solo si distinguono per l’eccellenza vitivinicola, ma che riescono anche a promuovere una cultura del vino che si integra con il paesaggio, la storia e le tradizioni locali.
Per l’area di Conegliano e Valdobbiadene, il 2026 si preannuncia come un anno strategico: oltre alle Olimpiadi invernali di Cortina, ricorrerà il 150° anniversario della Scuola Enologica Cerletti, la più antica d’Italia.
La Regione intende sostenere la candidatura promuovendo un ricco calendario di eventi che metterà al centro i giovani. L’obiettivo è raccontare il legame tra vino, paesaggio, sostenibilità e innovazione, coinvolgendo scuole e imprese. In questo modo si punta a consolidare la leadership del Veneto nel turismo enogastronomico, valorizzando le Colline del Prosecco come “patrimonio condiviso”. L’iniziativa vuole anche diventare un’occasione per mostrare al mondo l’identità del territorio e la sua capacità di accogliere.