Vicenza territorio ‘Youth Friendly’ per imprese e occupazione giovanile: l’analisi Confartigianato e le borse di studio nell’Ovest Vicentino

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Valdagno - Cavion, Antoniazzi, Vigolo e Camerra

Quali sono i territori ‘amici dei giovani’? Se lo è chiesto Confartigianato, che ha pubblicato la seconda edizione dell’Indice dei territori Youth Friendly 2025 (ICYF), un lavoro che sintetizza 27 indicatori su quattro diverse categorie. L’indice finale evidenzia i territori che offrono le migliori condizioni di contesto per il lavoro e il ‘fare impresa’ dei giovani vicentini e non solo.

A livello nazionale, la provincia di Vicenza si colloca nella fascia medio-alta, raggiungendo il 12° posto in Italia. Nel panorama regionale, Vicenza si posiziona al 2° posto tra le province del Veneto, subito dopo Padova, confermando la sua attrattività.

Le performance della provincia di Vicenza per i giovani vicentini

A livello regionale, il Veneto si posiziona al 3° posto nella classifica generale dell’ICYF, alle spalle di Lombardia ed Emilia-Romagna. Tra le province venete, dopo Padova (7° nazionale), si collocano Vicenza (12° nazionale), Treviso (14° nazionale) e Verona (15° nazionale).

Analizzando i quattro pilastri che compongono l’ICYF si notano le eccellenze del territorio berico. Nella categoria ‘Occupazione e dinamiche giovanili’, che riassume la capacità dei territori di offrire opportunità lavorative, Vicenza è la terza provincia in Italia, dietro solo a Cuneo e Asti. Nella dimensione ‘Capacità amministrativa e inclusione territoriale’, che valuta l’efficienza dei servizi e l’attrattività per le famiglie, Vicenza è al primo posto tra le province venete.

L’impegno del Movimento Giovani per l’imprenditoria

Alberto Facchin, presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Vicenza
Alberto Facchin, presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Vicenza

“Le imprese giovanili vicentine sono 5.563, pari al 7% delle imprese totali,” commenta Alberto Facchin, presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Vicenza.

Facchin sottolinea che il territorio fa ancora sistema per supportare i giovani vicentini e favorire l’occupazione, un motivo di orgoglio soprattutto per le piccole e medie imprese.

Il Movimento Giovani sta lavorando su una proposta concreta: un fondo per sostenere chi decide di aprire o rilevare un’attività artigiana nel proprio territorio. L’iniziativa prevede contributi per l’avvio, la digitalizzazione e la sostenibilità, in particolare nei comuni più piccoli. “Crediamo che il futuro del nostro territorio passi da qui: dare ai giovani la possibilità di costruire impresa dove sono nati,” conclude Facchin.

Consegnate le borse di studio per gli studenti dell’Ovest Vicentino

In occasione dell’80° anniversario di Confartigianato Vicenza, l’Area Ovest Vicentino ha promosso un bando per otto borse di studio riservate ai figli dei dipendenti e dei titolari delle aziende associate con sede nei Comuni dei raggruppamenti di Arzignano, Montecchio Maggiore e Valle Agno. Sono state oltre 30 le candidature pervenute, a dimostrazione di un forte interesse.

“Abbiamo pensato che il modo migliore per festeggiare l’importante traguardo fosse quello di guardare al futuro, ai nostri ragazzi,” ha detto Ruggero Camerra, che con Lorenzo Antoniazzi e Debora Vigolo rappresenta l’Area Ovest Vicentino. Camerra ha spiegato che l’iniziativa mira a valorizzare i giovani vicentini supportandoli nel loro percorso di crescita personale, accademica e professionale.

Non solo merito scolastico, ma anche impegno sociale

I candidati sono stati valutati, oltre che per i meriti scolastici, anche per quelli sportivi e per l’impegno sociale. La commissione valutatrice era composta da rappresentanti di Confartigianato, della dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza Nicoletta Morbioli, dal CSV e dal delegato provinciale del CONI Giuseppe Falco.

“Scegliere gli otto premiati non è stato facile a dimostrazione che sono tanti i giovani che, accanto all’impegno scolastico per acquisire competenze, si impegnano anche in ambiti sportivi e del sociale,” ha aggiunto Camerra. Il presidente provinciale Gianluca Cavion ha concluso: “L’augurio è che proseguiate su questa strada e che magari qualcuno di voi decida di mettere a disposizione le sue competenze nelle nostre imprese, o come imprenditore”.

Sono stati quindi chiamati sul palco per la consegna delle borse di studio gli otto premiati, con Laura Rubega di Trissino al primo posto (1.500 euro).