Controlli nella Zona Rossa: due denunce della Polizia di Stato di Vicenza in poche ore per rapina e tentato furto

140
Zona rossa a Vicenza (foto di archivio)
Zona rossa a Vicenza (foto di archivio)

Due distinti interventi della Polizia di Stato nella Zona Rossa di Vicenza, nella giornata del 30 luglio, hanno portato all’identificazione e alla denuncia di due soggetti già noti alle forze dell’ordine. Entrambi gli episodi confermano l’attenzione degli operatori impegnati nei controlli previsti dall’ordinanza prefettizia volta a garantire sicurezza nel centro cittadino.

Il primo episodio si è verificato nel pomeriggio in via dei Mille, dove un uomo senza documenti, in evidente stato di agitazione, ha tentato più volte di sottrarsi al controllo. Dopo una breve fuga, è stato bloccato grazie all’intervento di un agente e di un passante. Gli accertamenti successivi hanno permesso di identificarlo come il presunto autore di una rapina avvenuta pochi giorni prima in viale della Pace. Sottoposto già a divieto di dimora a Vicenza, l’uomo è stato denunciato per rapina.

Poco dopo, in un altro punto della Zona Rossa, un secondo individuo è stato sorpreso mentre tentava di forzare i lucchetti di alcune biciclette, tra cui una e-bike, utilizzando una tronchese nascosta sotto il giubbotto. Fermato dagli agenti, ha ammesso le proprie intenzioni e, pur non avendo danneggiato il mezzo, è stato denunciato per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso.

In entrambi i casi è stato applicato anche l’ordine di allontanamento, mentre resta valido il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.

Due episodi che riaccendono l’attenzione sul tema della microcriminalità urbana e sulla necessità di mantenere alta la vigilanza nelle aree sensibili del centro città.