
(Adnkronos) –
Giorgia Meloni ha avuto una conversazione telefonica con Armanda Colusso, la madre di Alberto Trentini, il cooperante italiano detenuto in Venezuela da novembre 2024. "Il Presidente Meloni ha rinnovato la propria personale vicinanza e quella del Governo alla famiglia dell’operatore umanitario italiano, che ha potuto ricevere una visita del Capo missione italiano a Caracas lo scorso 23 settembre", si legge in una nota di palazzo Chigi. "Il Presidente Meloni ha confermato alla Signora Colusso Trentini la grande attenzione con cui il Governo segue la vicenda e il suo massimo impegno, attraverso tutte le strade praticabili, per un esito positivo", si legge ancora. Il cooperante italiano è detenuto in Venezuela da metà novembre scorso. Trentini, ha spiegato la sua legale Alessandra Ballerini, si trovava ne Paese per una missione con la Ong Humanity e Inclusion per portare aiuti umanitari alle persone con disabilità. "Alberto era arrivato in Venezuela il 17 ottobre 2024 e il 15 novembre mentre si recava in missione da Caracas a Guasdalito è stato fermato a un posto di blocco, insieme all'autista della Ong", Laurea in storia moderna e contemporanea all'Università Ca' Foscari, prima di collaborare con Humanity & Inclusion Alberto Trentini, di origini veneziane, ha lavorato nel campo della cooperazione internazionale in tutto il mondo: fra il 2023 e il 2024, con il Consiglio danese per i rifugiati, a Barbacoas, località della Colombia. Per gli ultimi 4 mesi del 2022 invece, sempre in Colombia, è stato, per l'Ong francese Solidarités International, field coordinator; stessa mansione che ha ricoperto per Première Urgence Internationale. Tra il 2017 e il 2020, Trentini ha collaborato con l'organizzazione Coopi in Ecuador, Perù, Libano e Etiopia. Tra gli altri paesi dove ha compiuto missioni umanitarie Grecia, Nepal, Paraguay e Bosnia-Erzegovina. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)