Coronavirus, bollettino del 18 marzo Ulss 8 e Ulss 7: un altro deceduto, positivi al call center, stop screening tumori e pfas

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Oltre alle due anziane morte per Coronavirus all’ospedale San Bortolo di cui abbiamo già scritto, un nuovo decesso è avvenuto all’ospedale di Asiago: si tratta di un 91enne residente sull’Altopiano, anche in questo caso già da diversi giorni ricoverato per altre problematiche di salute.

All’ospedale di Asiago è stata disposta la sospensione delle attività ordinarie tenuto conto anche dei nuovi casi positivi presso la riabilitazione. All’Ulss 7 Pedemontana è in corso l’organizzazione dei tamponi a dipendenti, operatori centri servizi e medici convenzionati: ci sono disagi, in fase di risoluzione, per il call center dei medici di medicina generale a causa di casi positivi riscontrati tra gli operatori.

All’Ulss 8 Berica sono migliorate le condizioni di salute di un nuovo paziente: è stato trasferito dalla Rianimazione al reparto di Malattie Infettive. I ricoverati però aumentano e passano da 41 a 46.

Infine sono stati sospesi gli screening di I Livello al San Bortolo, anche per gli appuntamenti già fissati. Il provvedimento riguarda sia gli screening oncologici (pap test/hpv test, mammografie, colon retto), sia quelli per i PFAS.

Una volta superata l’emergenza sanitaria in corso, i cittadini riceveranno un nuovo invito.

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)