Covid 19 e treni veloci cancellati per capienza ridotta, Italia Viva: rimborsi totali e individuare responsabilità. Perché regionali al 100%?

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Tav, treni veloci
Tav, treni veloci

Sul pasticcio che ha visto Trenitalia e Italo prima aprire all’occupazione al 100% del posti disponibili sui propri treni veloci interpretando (male, dice il MIT) in questo senso le aperture del Dpcm del 14 luglio, e, poi, lasciare a terra gran parte dei passeggeri per effetto del divieto esplicito del ministro della salute a non tener conto del distanziamento obbligatorio di un tra i passeggeri, è intervenuta oggi su Facebook anche la deputata di Italia Viva Giusy Occhionero: “Tutti i passeggeri danneggiati dal pasticcio del distanziamento sui treni devono essere rimborsati totalmente, non soltanto con la restituzione dei soldi dei biglietti ferroviari annullati ma anche con i risarcimenti per i conseguenti viaggi saltati, biglietti aerei persi o alberghi annullati. Il Governo preveda subito rimborsi per tutti per primo decreto utile”.

“I cittadini – prosegue Occhionero – non hanno colpe, non possono essere loro a pagare. Il Governo individui chi ha sbagliato, se le compagnie o qualche ministero, e si muova di conseguenza. Non è accettabile che, in una situazione già così critica, un caos del genere in pieno esodo di agosto ricada sulle spalle delle famiglie”.

Treni Rock e Pop
Treni Rock e Pop

Tutto giusto ma come è possibile, nel rispetto dei diritti e della salute di tutti, che i treni veloci possano essere occupati solo fino al 50% mentre quelli regionali possono stipare passeggeri fino al 100% della propria capienza, per giunta senza alcune delle misure aggiuntive pianificate a Trenitalia e Italo, come la misurazione della temperatura all’ingresso sulle carrozze?

C’è più rischio per chi viaggia su tratte lunghe e con servizi più costosi rispetto a chi si muove localmente in treni stipati e senza altre misure che non l’autocontrollo?

Di questa doppia modalità di uso il ministro Speranza ha investito il CTS, il Comitato tecnico scientifico.