
(Adnkronos) – Pensare che sul fronte dell’imposizione delle tariffe arriveranno a breve “sorprese tali che porteranno a un’accelerazione positiva è eccessivamente ottimistico”. Lo ha detto oggi Paolo Pizzoli, Senior Economist di Ing Italia, intervenendo a un evento organizzato da Ing per la presentazione di ‘Think’, la piattaforma editoriale di Ing dedicata all’analisi macroeconomica e finanziaria, introdotta da Davide Colapietro, Head of Communication and Content di Ing Italia. Nello specifico, spiega l’economista, “la produzione punta a una stabilizzazione più che a una ripresa. Inoltre, non è ancora ripartito il ciclo delle scorte e non abbiamo una struttura di ordini che al momento faccia pensare a una ripartenza”. Pizzoli ha parlato di “segnali incoraggianti” da parte del costo dell’energia. Il calo nel prezzo del petrolio “che pensiamo potrà perdurare nella seconda parte dell’anno, potrebbe aiutare a dare spinta all’offerta, abbassando i costi di produzione delle imprese”. “Siamo in una fase di transizione che potrebbe dare angoli positivi in un contesto caratterizzato da elevata incertezza” ha poi concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)