

Anche la consigliera regionale del Veneto del Partito Democratico Anna Maria Bigon ha aderito alla giornata di digiuno per Gaza, l’iniziativa voluta da “Rete per Trieste” a cui hanno aderito diversi amministratori pubblici (tra cui anche il sindaco e l’amministrazione Comunale di Vicenza, che sabato aveva anche partecipato alla campagna “50.000 sudati per Gaza” esponendo 4 teli bianchi nel cortile di Palazzo Trissino). Lo scopo della giornata di digiuno è sensibilizzare l’opinione pubblica di fronte al dramma umanitario in corso nella Striscia di Gaza. “Oggi – ha dichiarato la consigliera in una nota stampa – prendo parte alla Giornata di digiuno per Gaza. Un’iniziativa che coinvolge oltre mille amministratori locali e rappresentanti istituzionali che fanno parte della Rete di Trieste. È impossibile continuare ad assistere passivamente a quella che è una delle più grandi tragedie umanitarie della storia recente. Nulla può giustificare quanto sta accadendo. Ci uniamo all’appello di Papa Leone XIV a consentire l’ingresso a Gaza di aiuti umanitari e a porre fine alle ostilità, il cui prezzo straziante è pagato dai bambini, dagli anziani, dalle persone malate. Ritengo che le istituzioni tutte debbano prendere una posizione netta. Ed è per questo che in Consiglio regionale ho presentato due mozioni dedicate a Gaza e alla Pace che auspico possano trovare un consenso unanime”.