Donna trovata morta a Correggio, fermato il compagno

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REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Fermato dai carabinieri il compagno della 47enne trovata morta nella casa della coppia a Correggio. I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, insieme ai colleghi della Compagnia di Reggio Emilia, al termine delle indagini coordinate dalla Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo nei confronti dell’uomo di 45 anni, che deve rispondere di omicidio premeditato aggravato.

I fatti risalgono alla notte del 14 maggio, poco dopo le 22:30, quando i Carabinieri della Stazione di Correggio, insieme ai vigili del fuoco di Reggio Emilia, sono intervenuti presso l’abitazione della coppia, forzandone l’ingresso. L’intervento si è reso necessario poiché nessuno rispondeva al campanello e la donna, una 48enne residente nell’abitazione, era stata segnalata come scomparsa alle ore 20 dello stesso giorno dall’ex convivente.

Quest’ultimo, non riuscendo più a contattarla, aveva formalizzato la denuncia di scomparsa presso la Stazione Carabinieri di Sassuolo. Una volta all’interno dell’abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita della donna. A seguito del sopralluogo e dell’ispezione cadaverica effettuati sul posto, la salma è stata posta a disposizione della Procura di Reggio Emilia e trasferita presso l’Istituto di Medicina Legale di Modena per l’esecuzione dell’esame autoptico.

Nel frattempo, mentre i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia eseguivano i rilievi tecnici, i colleghi della Compagnia del capoluogo reggiano hanno avviato le ricerche del compagno convivente, un 45enne, risultato essersi allontanato alla guida dell’auto intestata alla donna. Grazie alla collaborazione dei carabinieri della compagnia di Modena, l’uomo è stato rintracciato e fermato nel capoluogo modenese poco prima delle due di notte. Successivamente, è stato condotto presso la caserma di Corso Cairoli a Reggio Emilia.

Al termine di tutte le attività investigative, avendo acquisito a carico dell’uomo gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di omicidio premeditato aggravato in quanto commesso su vittima di atti persecutori, i carabinieri hanno dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto. L’indagato è stato accompagnato presso il carcere di Reggio Emilia.

-Foto ufficio stampa Carabinieri-
(ITALPRESS).