Doppio urlo Tramarossa, tripla sulla sirena. E ora Olginate

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Tramarossa in grande spolvero – riporta una nota della società – finora in questo tour de force con il turno infrasettimanale. I biancorossi, pur soffrendo terribilmente, hanno tirato fuori il loro animo leonino e hanno artigliato prima la vittoria contro Cremona grazie ad una tripla di Demartini a trenta secondi dalla fine, quindi si sono ripetuti a Desio, con Daniele Quartieri capace di decidere la partita sulla sirena. Due successi di misura ma fondamentali in egual modo per la classifica e per il morale della squadra.

Anche perché vista l’assenza forzata di Corral, bloccato da un’influenza intestinale, e dallo stop subito anche da Crosato, uscito malconcio nella sfida di Desio, Vicenza ha trovato punti e minuti importanti dalla panchina, non ultima la bella prova offerta da Piergiacomo Rigon in Brianza mercoledì sera.

Ora però, per chiudere al meglio la settimana, la Tramarossa è chiamata a vincere su un parquet difficile come quello di Olginate, squadra impelagata nella lotta per la salvezza ma che ha dimostrato di essere squadra competitiva: chiedere informazioni a Bernareggio, battuta a domicilio ieri sera. In vista della sfida contro i lecchesi, Vicenza dovrebbe recuperare Corral: il centro, che sta recuperando dall’influenza, oggi torna ad allenarsi con qualche seduta fisica e di tiro. Potrebbe non iniziare la sfida in quintetto, ma c’è ottimismo riguardo un suo ritorno. Possibile che anche Crosato giochi ad Olginate:
pur essendo stato costretto ad uscire nella sfida contro Desio senza poter rientrare, le condizioni del lungo vicentino a fine partita non sembravano preoccupanti, anche se nella giornata di oggi si avranno indicazioni precise.

La prossima avversaria vicentina è la quinta formazione in zona bassa che Vicenza incontra nell’ultimo mese: Olginate però, a dispetto della classifica, è una squadra in salute che sta dando filo da torcere a tutti e non sarà facile espugnare il palazzetto dei biancoblu. La Gordon è una squadra tignosa, che pur avendo l’attacco peggiore del campionato (67 punti a partita) tira molto bene da tre (35% di realizzazione, solo Milano e Cesena hanno fatto meglio) ed è dura in difesa (quinta miglior retroguardia del campionato) con ottime capacità di difesa perimetrale.

A disposizione di coach Meneguzzo un gruppo di buoni giocatori. Olginate ha rinnovato tanto il roster in questo mese di gennaio: persi per strada Marra (il miglior realizzatore della squadra in avvio di campionato, ancora in infermeria per un infortunio che lo blocca da tempo) e Cusinato (che ha rescisso per accasarsi a Cremona), la squadra ha aggiunto al roster un esterno con punti nelle mani come Gorreri (12 punti di media in questo primo mese di stagione) e un lungo di esperienza come Gaetano Spera, che ha esordito domenica contro Desio. Il motore della squadra è Francesco De Bettin, playmaker da 12 punti e 3 assist di media finora, che aiutato dai lunghi Tagliabue e Caversazio (entrambi giocatori in doppia cifra di media) sta cercando di far risalire la squadra. Bartoli e Marinò condividono con De Bettin le posizioni fuori dall’arco della squadra, mentre Bugatti è il cambio designato per i lunghi. La rosa di Olginate è comunque molto lunga, con gli esterni Errera, Carella e Masocco pronti a subentrare dalla panchina.