
Un luogo virtuale che raccoglie gli archivi del vicentino e li mette a disposizione di ricercatori, storici, studenti e appassionati di storia: è questo il portale degli archivi vicentini, presentato questa mattina a palazzo Nievo dalla consigliera provinciale Maria Cristina Franco e dal presidente della Biblioteca Bertoliana Alberto Galla.
Il progetto degli archivi vicentini è coordinato dalla Rete delle Biblioteche Vicentine e per ora sono sei le biblioteche che hanno inserito dati: la Bertoliana di Vicenza, Arzignano, Lonigo, Marostica, Schio e Valdagno. Altri Comuni, primo fra tutti Malo che ha già aderito alla convenzione, arricchiranno a breve il portale con nuovi archivi. A palazzo Nievo, scelto per presentare l’iniziativa, ha sede il coordinamento della Rete delle Biblioteche Vicentine, che viene seguito dalla consigliera Franco e dalla responsabile tecnica Eleonora Crosato. Ad ispirare il portale archivi vicentini è stato l’archivio della Biblioteca Bertoliana di Vicenza, il primo sistema per la ricerca negli archivi conservati ad essere stato realizzato.
La consigliera Franco ha sottolineato come il portale degli archivi vicentini rappresenti l’esempio concreto di che cosa significhi la collaborazione fra le biblioteche: «Gli archivi – ha poi dichiarato – sono la memoria del nostro territorio, ne raccontano la storia e l’identità. Renderli fruibili in versione digitale significa non solo metterli a disposizione di tutti, ma consegnarli al futuro.»
Il presidente della Bertoliana Galla ha aggiunto: “Spesso la parte archivistica delle biblioteche è anche quella meno valorizzata ma è quella che racchiude la memoria di una città e di una cultura, per questo la biblioteca Bertoliana la conserva gelosamente, con il rispetto che si deve a documenti preziosi e fragili. Ad oggi oltre 80% dei documenti d’archivio è digitalizzata.”
Tanti contenuti conservati nelle biblioteche

Sono davvero tanti (la sola Bertoliana ne conserva 230) e di varie tipologie gli archivi custoditi dalle biblioteche, depositati o donati nel corso degli anni: dall’archivio storico comunale, a fondi archivistici di personaggi importanti della storia locale donati dagli eredi, a documentazioni di enti o aziende che hanno rappresentato un tassello importante della storia economica e sociale del territorio. Per fare qualche esempio, l’archivio degli scrittori vicentini del Novecento comprende carte di Giulio Bedeschi, Luigi Meneghello, Goffredo Parise, Guido Piovene; da Schio si può consultare l’archivio personale di Alessandro Rossi, da Valdagno il Fondo Zorzanello, da Arzignano l’archivio delle Officine Pellizzari, Lonigo e Marostica gli archivi del Comune. Si tratta di un progetto in divenire, con un sistema informativo specifico per le esigenze della documentazione archivistica, che verrà arricchito giorno dopo giorno con nuovi dati, in modo da poter essere un utile punto di partenza per ricerche inedite sulla storia delle nostre comunità.
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Fonte: E’ on line il nuovo portale archivicentini.it : una raccolta della storia e dell’identità vicentine , Provincia di Vicenza