“È ora di finirla”: la mobilitazione del Comitato Albera continua, ma resta l’amarezza per la censura in Consiglio Comunale

257
Una cittadina firma per l'appello del Comitato Albera
Una cittadina firma per l'appello del Comitato Albera

Sabato 31 maggio il Comitato Albera ha continuato a raccogliere firme al mercato di via Brigata Granatieri di Sardegna, rilanciando la richiesta di completare la Bretella Ovest e fermare il transito dei TIR nei quartieri. Ma pesa ancora il gesto censoreo del presidente del consiglio0 comunale di Vicenza, Massimiliano Zaramella, che ha limitato l’esposizione dei cartelli durante l’ultima seduta consiliare.

Giovanni Rolando comitato albera Tangenziale
Rolando comitato albera

Il gazebo allestito sabato 31 maggio dal Comitato Albera con Giovanni Rolando, Fiorenzo Donadello e altri attivisti del Comitato Albera ha avuto l’effetto desiderato: firme, partecipazione e soprattutto tante voci di cittadini che chiedono con forza “trasparenza, sicurezza e responsabilità” sul tema della Bretella Ovest e sul futuro della mobilità cittadina.

Dalle 8.30 alle 13, in via Brigata Granatieri di Sardegna, le persone hanno aderito alla petizione “NO TIR di attraversamento nei quartieri di Vicenza”, promossa per evitare il passaggio dei convogli di trasprto di mezzi militari americani attraverso Villaggio del Sole e Viale Diaz, in attesa che venga completato il tratto finale della Bretella tra Moracchino e Lobia.

Un’opera a metà da sette anni

Il Comitato ha ricordato ancora una volta che l’opera, avviata nel 2018 e inaugurata in parte nel giugno 2023, è ancora priva del collaudo tecnico-amministrativo obbligatorio e manca di interventi fondamentali per la sicurezza. Una situazione anomala, aggravata dall’inerzia amministrativa e da una comunicazione che molti cittadini giudicano opaca.

Zaramella, cartelli vietati in aula: la censura che sorprende

La manifestazione del 31 maggio è stata anche la risposta più civile e determinata alla censura subita dal Comitato lo scorso 24 aprile, quando il presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Zaramella ha concesso solo 10 minuti per l’esposizione in aula dei cartelli con la scritta “È ora di finirla”, in luogo del tempo pieno fin lì sempre riconosciuto ad altri cittadini.

Un gesto formalmente conforme al regolamento, certo, ma politicamente inopportuno verso un gruppo civico (e molto… civile) da sempre impegnato per il bene comune e ben noto per il tono costruttivo e rispettoso delle istituzioni.

Ora la mobilitazione continua

Oltre al completamento della Bretella Nord, il Comitato chiede chiarezza sul secondo stralcio funzionale della Tangenziale Est, e sulle decisioni prese o ancora da prendere dal sindaco sul prolungamento di via Aldo Moro. “I cittadini – affermano i promotori – hanno diritto di sapere, e noi continueremo a informarli anche se qualcuno cerca di metterci a tacere”.

Il successo del 31 maggio è il segno che la città è viva, partecipa, e vuole soluzioni concrete, non promesse. Anche (e soprattutto) quando si parla di strade, sicurezza e salute.

Ecco i prossimi appuntamenti col Comitato:

  • In zona Polisportivo Via Goldoni ang. via Carducci mercato mercoledì 11 Giugno
  • A Laghetto mercato venerdì 13 Giugno
  •  Al mercato Quartiere Maddalene mercoledì 16 Luglio