
Durante l’esame della Legge di Bilancio, è stato approvato l’Ordine del Giorno presentato dal deputato vicentino di Fratelli d’Italia, Silvio Giovine, che impegna ufficialmente il Governo a stanziare le risorse per la conversione della linea ferroviaria Vicenza-Schio.
L’obiettivo è l’abbandono definitivo dei treni a gasolio in favore di convogli elettrici, un intervento che promette di rivoluzionare la mobilità per migliaia di studenti, lavoratori e pendolari che ogni giorno si spostano lungo questo asse strategico.
La tratta serve uno dei principali distretti produttivi d’Italia, un territorio fondamentale per l’occupazione e le esportazioni nazionali che, tuttavia, sconta da decenni un gap infrastrutturale rispetto ad altre aree della regione.
“Si tratta di un’opera fondamentale per l’Alto Vicentino – ha dichiarato Silvio Giovine -. Un territorio che da oltre trent’anni attende risposte concrete su un collegamento ferroviario strategico. L’elettrificazione e il superamento delle criticità, dall’uso del gasolio alla presenza dei numerosi passaggi a livello, sono passaggi decisivi per la sicurezza e la sostenibilità ambientale”.
Attualmente, la Vicenza-Schio è una delle poche linee del quadrante a basarsi ancora su trazione termica. L’intervento richiesto non si limita alla sostituzione dei motori, ma punta a un ammodernamento complessivo del servizio:
Secondo il parlamentare berico, l’approvazione dell’OdG rappresenta una rottura rispetto ai decenni precedenti, in cui non era mai stato avviato un piano organico di interventi. “Con questo atto arriva un segnale chiaro. Il Governo dimostra massima attenzione con un impegno concreto e strategico per la mobilità quotidiana della nostra provincia”, conclude Giovine.
Il prossimo passo sarà ora la traduzione dell’impegno politico in stanziamenti effettivi all’interno dei prossimi decreti attuativi, per permettere a Rete Ferroviaria Italiana (RFI) di dare il via ai cantieri.








































