
Le elezioni regionali in Veneto si sono concluse ieri, lunedì 24 novembre, con la netta vittoria del candidato della Lega, Alberto Stefani, che guiderà la coalizione di Centrodestra e l’esito – in attesa delle conferme post-verifiche previste in giornata – ha portato un risultato per Vicenza e provincia: ben nove consiglieri vicentini risultano eletti nel futuro Consiglio Regionale.
Nonostante il successo complessivo, si registrano alcune sorprese: l’ex sindaco di Vicenza, Francesco Rucco (FdI), è eletto, superando in volata Sergio Berlato, mentre il presidente del Consiglio Regionale uscente, Roberto Ciambetti, non ce l’ha fatta ed è secondo non eletto.
I consiglieri vicentini eletti in Consiglio Regionale
La delegazione vicentina in Consiglio Regionale sarà composta da nove nomi, secondo le prime verifiche, in attesa della proclamazione ufficiale della Corte d’Appello. La Lega ottiene tre seggi con Manuela Lanzarin, Alessia Bevilacqua e Marco Zecchinato.
Fratelli d’Italia schiera il già citato Francesco Rucco e Forza Italia porta a casa l’elezione di Jacopo Maltauro. La sinistra vede eletti Chiara Luisetto e Antonio Dalla Pozza per il Partito Democratico, e Carlo Cunegato per Alleanza Verdi e Sinistra (Avs).
Completa il quadro Davide Lovat per la lista di Riccardo Szumsky. Da sottolineare che Chiara Luisetto (Pd) si conferma la regina delle preferenze vicentine, ottenendo oltre 14 mila voti.
Il Centrodestra trainato dall’“effetto Zaia”
Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Silvio Giovine, commenta il risultato concentrandosi sulla coalizione. “C’è stato un effetto Zaia importantissimo, bene ha fatto la Lega a schierarlo, visto che è un valore aggiunto non solo per loro ma per l’intera la coalizione”, ha dichiarato.
Secondo Giovine, il dato più significativo è “la tenuta e la percentuale con cui il Centrodestra si è imposto“. Ha poi ricordato il confronto con il 2020, quando FdI aveva ottenuto il 10% a livello regionale.
L’ottimo risultato del Partito Democratico
Anche il Centrosinistra esprime soddisfazione, soprattutto a livello locale. Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha definito il risultato in città come “il migliore degli ultimi 20 anni del Centrosinistra”.
La deputata del Pd, Rosanna Filippin, ha sottolineato come il Partito Democratico a Vicenza sia aumentato del 3,5%. È riuscito a far eleggere due rappresentanti, un “risultato storico per la nostra provincia che supera gli eletti di altri territori storicamente più favorevoli al Partito Democratico”.
La deputata ha espresso “complimenti a Chiara Luisetto per la sua rielezione da candidata vicentina più suffragata e ad Antonio Marco Dalla Pozza per l’ottimo risultato”. La Filippin ha augurato buon lavoro alla delegazione, in attesa di “costruire un’alternativa credibile per dare al Veneto altre prospettive”.




































