
ROMA (ITALPRESS) – Prima vittima legata alla grave esplosione avvenuta in un distribuzione di carburanti a Roma nei giorni scorsi. Alle 11.30 di oggi, è deceduto un paziente che aveva riportato ustioni estese di 3 grado sul 55% del corpo. Si tratta di Claudio Ercoli, 67 anni, ispettore di piazza per conto di Eni e dipendente dell’area di servizio. Aveva ustioni di terzo grado sul 55% del corpo. L’uomo era stato sottoposto nella giornata di ieri a un complesso intervento di innesto di cute omologa.
L’equipe medica e chirurgica ha messo in atto ogni possibile trattamento intensivo e specialistico, ma le condizioni cliniche del paziente sono progressivamente peggiorate, fino al decesso, causato dalla gravità delle lesioni riportate.
Rimane invece ancora in condizioni critiche, ma stabili, l’altro paziente coinvolto, che presenta ustioni sul 25% del corpo. La prognosi resta riservata. La Direzione Aziendale della Asl Roma 2 esprime la propria vicinanza alla famiglia della vittima e il pieno supporto ai professionisti sanitari che stanno proseguendo senza sosta nell’assistenza al secondo paziente.
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