Il fine settimana Vicenza si preannuncia particolarmente vivace e denso di appuntamenti di rilievo, con un’offerta che spazia dal teatro d’autore alla danza internazionale, fino alla grande musica barocca e alla solidarietà su due ruote, confermando la ricchezza degli eventi culturali nel capoluogo berico.
“Brokeback Mountain” al Teatro Comunale: Malika Ayane e il mito dei cowboy
La stagione di Prosa del Teatro Comunale di Vicenza prosegue con un appuntamento di grande richiamo: l’adattamento teatrale di “Brokeback Mountain”, in programma sabato 20 e domenica 21 dicembre alle 20.45 in Sala Maggiore. Protagonisti della pièce (foto) sono Edoardo Purgatori e Filippo Contri, affiancati dalla voce magnetica di Malika Ayane, che interpreta dal vivo i brani originali di Dan Gillespie Sells con una band composta da quattro elementi.
Lo spettacolo, diretto da Giancarlo Nicoletti, non è un musical ma una “play with music” che rilegge il celebre racconto di Annie Proulx, già reso immortale dal film di Ang Lee. Al centro della vicenda, la storia d’amore nata tra Ennis del Mar e Jack Twist nel Wyoming del 1963, un legame irrefrenabile vissuto nell’ombra per oltre vent’anni.
“Portare Brokeback Mountain a teatro è un esercizio di sottrazione e di fiducia – spiega Nicoletti – per restituire una storia capace di parlare in modo diretto, profondo, alla pancia e al cuore di chi guarda”.
Nelle due serate, alle ore 20 al Ridotto, il giornalista Alessandro Comin condurrà l’incontro con il pubblico per approfondire i temi dell’opera.
“Olimpichetto. Il ritorno di un ambasciatore”, apre il nuovo evento espositivo in Basilica Palladiana
Il Teatro Olimpico, teatro coperto più antico al mondo, ultima opera di Andrea Palladio, in dialogo con la Basilica Palladiana, prima opera del grande architetto rinascimentale.
Accade a Vicenza dal 20 dicembre 2025 al 22 febbraio 2026. Il salone della Basilica Palladiana torna a essere un vero spazio scenico ospitando “Olimpichetto. Il ritorno di un ambasciatore”.
Olimpichetto, la ricostruzione della scenografia del Teatro Olimpico realizzata in scala quasi naturale a Vicenza nel 1948 per portare nel mondo l’“Edipo Re” diretto da Guido Salvini, è una straordinaria macchina scenica in legno, tela e stucco – pensata per essere smontata e viaggiare – che ha toccato teatri internazionali, da Londra a Parigi, da Berlino a Buenos Aires, diventando un vero ambasciatore della cultura vicentina.
Un’esposizione immersiva, testimonianze storiche, materiali d’archivio e un ricco programma di spettacoli, musica e incontri restituiscono al pubblico la storia e il fascino di questo “teatro viaggiante”, riallestito per due mesi nel Salone della Basilica Palladiana.
La scenografia, che è stata conservata negli ultimi anni dal settore provveditorato nei magazzini comunali, fa parte di un progetto espositivo che è stato ideato e promosso dal Comune di Vicenza con la co-organizzazione di Intesa Sanpaolo ed è curato da Musei Civici Vicenza, Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio.
L’evento espositivo, corredato da una narrazione con testi immagini e video, è stato inaugurato oggi venerdì 19 dicembre dal sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e da Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia, con l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, la direttrice dei Musei civici di Vicenza Valeria Cafà e il curatore della mostra Ivan Stefanutti. Era presente anche Susanna Egri, la ballerina oggi novantanovenne che danzò alla prima di Olimpichetto nell’Edipo Re presentato a Londra nel 1948.
Teatro Spazio Bixio, “Riding che ti passa” per Mutazioni 06
Prosegue all’insegna della comicità “Mutazioni 06”, ventesima edizione della stagione di spettacolo del Teatro Spazio Bixio, promossa dal Comune di Vicenza e curata da Theama Teatro, in collaborazione con l’associazione For.The.
Sabato 27 dicembre ore 21 sarà la volta di “Riding che ti passa”, spassosa produzione Pantakin da Venezia di e con Matteo Campagnol ed Emanuele Pasqualini.
Lo spettacolo è dedicato agli scrittori con uno spiccato senso dell’umorismo. Per realizzarlo i suoi due protagonisti sono partiti dalla definizione stessa di umorismo, ovvero la capacità di rilevare e rappresentare il ridicolo delle cose, in quanto non implichi una posizione ostile o puramente divertita, ma l’intervento di un’intelligenza arguta e pensosa e di una profonda e spesso indulgente simpatia umana.
Frau Musika e Andrea Marcon: i giganti del Barocco in Basilica
Si chiude domenica 21 dicembre alle 20 e 30, nella Basilica di San Felice, l’attività formativa 2025 di Frau Musika, l’orchestra giovanile su strumenti d’epoca nata da un’idea di Andrea Marcon e sostenuta da Fondazione Cariverona. Il tradizionale concerto per le festività di fine anno sarà un viaggio tra i capolavori di Händel, Bach e Vivaldi.
Il programma prevede l’esecuzione del “Concerto Grosso Op. VI n. 1” di Händel e del celebre “Concerto in Re minore per due violini” di Bach, per concludersi con il virtuosismo del “Prete Rosso”. Sul palco, insieme ai musicisti under 30 guidati da Marcon, si esibiranno solisti d’eccezione: i violinisti Paolo Tagliamento e Vikram Francesco Sedona, il soprano Benedetta Zanotto e Irene Liebau al flautino. Un’occasione per apprezzare esecuzioni storicamente informate e il talento di giovani eccellenze della musica antica.
Marco Pelle torna a Vicenza: la danza nella “Olimpichetto”
Un altro atteso ritorno è quello del coreografo vicentino Marco Pelle, attivo a New York, che domenica 21 dicembre (ore 18.00 e replica ore 19.00) si esibirà in Basilica Palladiana con la sua creazione “Safe from Sleep”. L’evento si inserisce nel quadro di “Olimpichetto. Il ritorno di un ambasciatore”, la mostra che celebra la storica ricostruzione delle scene del Teatro Olimpico realizzata nel 1948.
Pelle, fresco reduce dall’esibizione alla Carnegie Hall di New York per le Nazioni Unite, torna a danzare nella sua città natale dopo vent’anni. “Safe from Sleep” è un racconto autobiografico di amore e perdita, un viaggio fisico e psicologico sulle note di Arvo Pärt. “Ripartire dalla danza a cinquant’anni, con lo stesso sogno che mi incendiava da bambino, è per me una nuova partenza”, ha dichiarato il coreografo, recentemente nominato anche Accademico Olimpico.
Toy Run in Piazza dei Signori: 200 moto per la ricerca sulla fibrosi cistica
Infine un evento non strettamente culturale, ma meritevole di segnalazione nell’ambito della cultura della solidarietà.
Domenica 21 dicembre il cuore della città si mobilita per la solidarietà con la ventiduesima edizione di Toy Run, l’evento benefico a favore della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica (Ffc Ricerca).
L’assessore ai grandi eventi Leone Zilio ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che unisce l’impegno dei volontari alla passione dei club motociclistici vicentini e veneti.
Dalle 10.45, in Piazza dei Signori, saranno attivi gazebo informativi con dolcetti e articoli natalizi, mentre intorno alle 11.00 è previsto l’arrivo scenografico di 200 moto provenienti dal club house “Hell’s Angels” di via del Commercio. I veicoli resteranno in esposizione fino alle 13.00, offrendo ai cittadini l’opportunità di ammirare modelli iconici e sostenere la ricerca su una delle malattie genetiche gravi più diffuse. In caso di pioggia, la manifestazione si sposterà nella sede degli Hell’s Angels.
