
La storica area dell’ex Macello di Vicenza si prepara a rinascere grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione presentato dalla Fondazione Pielle 24 presieduta da Lino Dainese, che già ne aveva sostenuto la messa in sicurezza. Il progetto, depositato al Comune di Vicenza, prevede la creazione di una nuova piazza su viale Giuriolo, uno studentato universitario e un’autorimessa che sostituirà il parcheggio di piazza Matteotti, liberando così uno spazio centrale dalla presenza delle auto. Si tratta di un intervento di grande portata, completamente finanziato da privati, che mira a riqualificare un’area di fondamentale importanza storica e urbanistica, rigenerando spazi pubblici e infrastrutture strategiche per il futuro della città.
Il Sindaco Giacomo Possamai ha parlato di operazione straordinaria per Vicenza: “Questa è una giornata storica per l’ex Macello, simbolo di immobilismo e abbandono, che finalmente riacquista vita grazie a un progetto di riqualificazione di grande valore. La collaborazione con un soggetto privato, vero e proprio mecenate, rappresenta un esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per il bene comune”.

Il progetto, illustrato nei dettagli dal presidente Dainese, si inserisce in una logica di recupero e valorizzazione del patrimonio storico e architettonico. La riqualificazione, ideata dallo Studio67 di Vicenza sotto la guida dell’architetto Alberto Stocco, si basa su un’attenta analisi storica del complesso, che ha evidenziato le sue origini nel 1580 con la costruzione di Palazzo Piovene, attribuito ad Andrea Palladio, e le successive trasformazioni fino agli anni ’30 del Novecento. Questa conoscenza approfondita ha consentito di preservare e valorizzare gli edifici di pregio, come la Tripperia e il “Nuovo Ingresso”, demolendo invece alcune strutture di scarso valore storico per ridisegnare gli spazi pubblici.
L’obiettivo principale del progetto è ridare vita a un luogo ormai invisibile ai cittadini, eliminando barriere e creando un flusso di relazioni tra gli spazi. La demolizione di alcuni fabbricati ha permesso di mettere in luce la facciata storica del “Nuovo Ingresso” del Morseletto, ridisegnando la piazza principale su viale Giuriolo e un collegamento diretto con contra’ Barche, che si affaccia sul fiume Retrone.
Il cuore del progetto è rappresentato dallo studentato, pensato come risposta alle esigenze di una Vicenza sempre più universitaria. Situato negli edifici storici dell’ex Macello, tra cui le “Tripperie” e il “Nuovo Ingresso”, lo studentato ospiterà circa 60 posti letto, distribuiti su 1.950 mq, con spazi comuni dedicati allo studio, al relax e alla socializzazione. Un’altra componente fondamentale del progetto è l’autorimessa, che sorgerà al piano terra con una capacità di 48 posti auto, destinata a sostituire i 43 spazi di piazza Matteotti. La sua conformazione, con un’altezza di 2,7 metri e l’assenza di rampe o montacarichi, permette di destinare gli spazi anche ad altre attività, rendendo questa struttura versatile e funzionale alle esigenze del territorio.
L’iter burocratico per l’avvio dei lavori è già in fase avanzata: il Comune di Vicenza ha ricevuto il progetto di fattibilità tecnico-economica e si appresta a pubblicare un avviso di sponsorizzazione per 30 giorni, riservandosi di scegliere eventualmente altre proposte in caso di partecipazioni multiple. Se non perverranno altre offerte, l’intervento potrà essere affidato direttamente allo sponsor privato. La somma prevista per l’intervento si aggira intorno ai 6,6 milioni di euro, superando la soglia comunitaria, e richiederà l’approvazione di una dichiarazione di interesse pubblico e di una conferenza dei servizi con enti come la Soprintendenza, il Genio Civile, l’Ulss e i gestori dei sottoservizi.