Il bilancio delle vendite natalizie per il comparto moda in Veneto registra segnali di sofferenza. Secondo i dati diffusi da Federmoda Confcommercio Veneto, il settore ha viaggiato su percentuali comprese tra il -10% e il -20%, con una mancata ripresa proprio nei giorni clou che precedono il Natale.
A pesare in modo decisivo sulla performance dei negozi di vicinato è stato il maltempo, che ha condizionato gli acquisti dell’ultimo minuto. Le condizioni meteorologiche avverse hanno tenuto lontani i “ritardatari” dai centri cittadini e dai quartieri, spingendo i consumatori a privilegiare la comodità dei centri commerciali.
Aspettative sui saldi e sconti anticipati
Le speranze degli operatori si spostano ora sulla stagione dei saldi, anche se le previsioni rimangono prudenti. “Non ci attendiamo miracoli”, osserva Riccardo Capitanio, presidente di Federmoda Veneto e Confcommercio Padova, evidenziando come la rete sia già satura di promozioni.
Già prima di Natale, infatti, molte catene avevano esposto annunci di sconti. Nei prossimi giorni si attende un incremento di offerte “ad personam” veicolate tramite canali digitali. Nonostante le criticità, Capitanio definisce i saldi come un’ancora di salvezza e uno “spot a costo zero” fondamentale per il commercio fisico.
Il boom delle Gift Card
Una tendenza netta di questo Natale è l’aumento delle gift card. Si tratta di un segnale di cambiamento nelle abitudini d’acquisto: chi regala preferisce la praticità, lasciando al destinatario la libertà di scegliere il prodotto preferito tra le proposte del settore moda.
Tuttavia, il presidente di Federmoda lancia un avvertimento tecnico ai consumatori. Alcune di queste carte regalo non sono utilizzabili in concomitanza con altre promozioni o durante il periodo dei saldi. Per questo motivo, Capitanio suggerisce che potrebbe essere più conveniente procedere agli acquisti negli ultimi giorni dell’anno, prima dell’inizio ufficiale delle svendite di fine stagione.
