
Anche quest’anno Legambiente Vicenza ha celebrato la Festa dell’Albero lo scorso 28 novembre, dedicando una mattinata di cura, educazione ambientale e partecipazione attiva al Bosco di Anita, l’area verde piantata dagli stessi ragazzi e ragazze nel 2023. Protagoniste dell’iniziativa due classi terze della scuola secondaria di primo grado Maffei – via Carta che hanno lavorato fianco a fianco con i volontari e le volontarie dell’associazione.
Le attività hanno coinvolto ragazze e ragazzi in azioni concrete per la tutela del Bosco, come il diserbo manuale attorno alle giovani piante, un intervento fondamentale per favorire la loro crescita. Gli studenti hanno anche partecipato alla posa di nuovi paletti per sostenere le nuove piantine lungo il sentiero in fase di realizzazione che collegherà il Bosco di Anita al Parco Retrone, rendendo l’area più accessibile e fruibile. Infine, l’impegno si è focalizzato sulla raccolta dei rifiuti abbandonati dai passanti, un gesto decisivo per mantenere il bosco pulito e ordinato per tutti.
La mattinata si è conclusa con un momento speciale: alla presenza di una rappresentanza della Direzione scolastica e dell’Amministrazione comunale, sono state inaugurate due bacheche. Installate vicino al marciapiede, espongono alcuni dei disegni realizzati l’anno scorso dagli studenti e studentesse delle classi. I lavori, ingranditi e plastificati, lanciano un messaggio chiaro e diretto a tutta la cittadinanza: non abbandonare rifiuti, deiezioni degli animali o mozziconi nel Bosco, un invito alla cura dell’ambiente che ragazzi e ragazze hanno voluto condividere con l’intera comunità.
“L’IC1 di Vicenza, da sempre impegnato a collaborare con gli enti presenti sul territorio e con l’Amministrazione comunale, esprime grande soddisfazione per la sinergia con l’associazione Legambiente. Grazie a questa collaborazione è stato possibile valorizzare ulteriormente un quartiere già immerso nel verde, dando vita a uno spazio naturale che rappresenta non solo un luogo di incontro, ma anche un laboratorio a cielo aperto per l’educazione ambientale” dichiara Antonio Garotti, collaboratore del Dirigente Scolastico. Ha aggiunto che “Il progetto ha offerto ai nostri alunni l’opportunità di avvicinarsi in modo concreto a temi fondamentali come il rispetto, la cura e la tutela dell’ambiente, valori che l’Istituto considera parte integrante della propria missione educativa.”
Gli studenti hanno realizzato questi disegni informativi contenenti messaggi e indicazioni rivolte a tutti i cittadini, affinché ognuno possa contribuire alla salvaguardia del bosco e al rispetto del suo equilibrio naturale, sotto la guida attenta dei docenti Sofia Giacomelli e Roberto Mascella e insieme ai volontari di Legambiente.
“La Festa dell’Albero per noi non è solo una ricorrenza simbolica, ma un’occasione per far vivere ai più giovani l’importanza della cura quotidiana del verde urbano” dichiara Valentina Dovigo, presidente di Legambiente Vicenza. “Coinvolgere le nuove generazioni significa investire in un futuro più consapevole e rispettoso del territorio. Quest’anno, come nel 2024, non abbiamo piantato nuovi alberi, ma abbiamo continuato a prenderci cura di quelli piantati due anni fa e degli immediati dintorni del Bosco, ripulendo dai rifiuti, sistemando le pacciamature e facendo dei lavori in preparazione al vialetto che collegherà il Bosco a parco Retrone. Questo perché non basta piantumare, ma serve anche prendersi cura delle piante e tenerle attenzionate finché non riescono ad essere completamente autosufficienti.”
Legambiente si è sempre spesa per la creazione di nuove aree verdi, con l’obiettivo di creare una vera e propria “infrastruttura verde” in città. Parchi e verde pubblico non devono essere ciò che rimane dopo aver costruito edifici e strade, ma devono essere pianificati insieme ad essi e in maniera diffusa in tutto il territorio cittadino.
Un’iniziativa, questa, che unisce scuola, associazioni e comunità, e che dimostra come la collaborazione possa generare progetti capaci di arricchire il territorio e formare cittadini più consapevoli e responsabili. Legambiente Vicenza ringrazia insegnanti e studenti della scuola Carta per il loro entusiasmo, e invita i cittadini a visitare il Bosco di Anita, rispettandolo e contribuendo alla sua tutela.






































