Milano Cortina 2026: la Fiamma Olimpica attraversa il Veneto in 8 giorni, toccando 45 comuni e 6 siti UNESCO

124
viaggio fiamma olimipica milano cortina veneto 2026

Dal 18 al 26 gennaio 2026, la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 attraverserà a più riprese il Veneto, toccando nel suo percorso 45 comuni e 6 siti UNESCO. Le tappe venete sono previste nelle tranche di percorso che coinvolgeranno la Regione dal 18 al 23 gennaio e dal 25 al 26 gennaio 2026.

Ad annunciarlo è la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario del Viaggio della Fiamma Olimpica. Un percorso straordinario attraverserà l’intero Paese, esalterà lo spirito italiano e unirà con il passaggio di ogni singolo tedoforo il territorio e le comunità locali, in un momento di grande celebrazione nazionale.

La Fiamma Olimpica verrà accompagnata da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni sono, infatti, i Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica che supporteranno questo straordinario momento che segna l’ultimo tratto di strada prima dell’inizio dei Giochi di Milano Cortina 2026. L’intero Viaggio della Fiamma Olimpica sarà arricchito proprio dalle attivazioni e dagli eventi speciali di Coca-Cola ed Eni, che renderanno ogni tappa ancora più coinvolgente e memorabile, trasmettendo energia, emozione e partecipazione lungo tutto il percorso.

Il percorso nel dettaglio: da Peschiera a Venezia

Nel dettaglio, la Fiamma Olimpica, dopo aver percorso le sponde del Lago di Garda, da Desenzano a Riva, farà il proprio ingresso in Veneto domenica 18 gennaio 2026, passando da Valpolicella e sostando a Peschiera del Garda, la cui fortezza è sito UNESCO. Il cammino si concluderà in Piazza Bra, nella magica atmosfera a cavallo tra storia e romanticismo che regala Verona, dove il 22 febbraio 2026 si terrà la cerimonia di chiusura dei Giochi, nella storica Arena.

Ad accompagnare la Fiamma Olimpica in Veneto ci sarà la content creator Sofia Dalle Rive che racconterà le bellezze del suo amato Veneto attraverso i propri profili social e sarà presente alla city celebration di Verona sul palco di Piazza Bra.

Il giorno successivo, la staffetta dei tedofori ripartirà verso Soave e Villafranca di Verona, con la Fiamma Olimpica che, successivamente, attraverserà Valeggio sul Mincio, Isola della Scala, per poi proseguire la propria corsa con una piccola deviazione in Lombardia, concludendo la giornata a Mantova.

Martedì 20 gennaio, la Fiamma Olimpica scenderà verso sud, raggiungendo Legnago, tra campi e canali. Attraverserà Adria, Rovigo, Monselice, Este, Abano Terme arrivando infine in Piazza dei Signori e Piazza delle Biade a Vicenza, città tappa e sito UNESCO noto per i suoi edifici del Palladio.

Da Vicenza la Fiamma Olimpica ripartirà il giorno successivo verso le montagne: salirà a Schio, attraverserà Asiago, toccando Bassano del Grappa, Montebelluna, Asolo, Castelfranco Veneto e Cittadella, per poi celebrare la fine della giornata a Padova, città apprezzata in tutto il mondo per i propri palazzi e per la propria arte e sito UNESCO.

Giovedì 22 gennaio, dopo aver attraversato Galzignano Terme e Chioggia, la Fiamma Olimpica seguirà il corso del Brenta passando per Stra, Treviso, Mestre e Porto Marghera, e concludendo la giornata in Piazza San Marco a Venezia, una delle città più iconiche del mondo e patrimonio UNESCO.

Venerdì 23 gennaio 2026, dopo aver lasciato Venezia, la Fiamma Olimpica si muoverà lungo la costa veneta, raggiungendo Musile di Piave, San Donà di Piave, Concordia Sagittaria e Portogruaro; proseguirà la sua staffetta verso il Friuli-Venezia Giulia e terminerà la giornata a Trieste.

Ritorno in Veneto e arrivo a Cortina

Dopo aver attraversato il Friuli-Venezia Giulia, la Fiamma Olimpica ritornerà in Veneto domenica 25 gennaio 2026 e si muoverà tra borghi e paesaggi di confine: attraverserà Conegliano Veneto, Vittorio Veneto e Valdobbiadene dove hanno sede le Colline del Prosecco sito UNESCO. Toccherà poi Feltre prima di dirigersi a Belluno dove concluderà la giornata in Piazza dei Martiri.

Infine, lunedì 26 gennaio 2026, da Ponte nelle Alpi, la Fiamma Olimpica risalirà i paesaggi dolomitici. Attraverserà Vajont e Longarone, portando la propria luce e il proprio calore a Pieve, Tai e Valle di Cadore, proseguendo verso gli scenari mozzafiato ai piedi delle cime di San Vito di Cadore. La Torcia concluderà la sua giornata in Largo delle Poste a Cortina d’Ampezzo, dove tornerà dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi del 1956.

Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segnerà il culmine delle attività nel luogo della city celebration. In occasione dell’arrivo della fiamma, le città venete coinvolte ospiteranno spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali. La Fiamma è un simbolo di unità e pace; porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze.

Dettagli del Viaggio della Fiamma Olimpica

Il Viaggio durerà 63 giorni, con 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il Viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, in Grecia, per arrivare in Italia, a Roma, il 4 dicembre. Due giorni dopo inizierà il suo percorso italiano. Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari; il 26 gennaio tornerà a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano, facendo il suo ingresso allo Stadio di San Siro la sera di venerdì 6 febbraio 2026. Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale italiano, illuminando molti dei 60 siti UNESCO.

Coca-Cola, Worldwide Partner del Movimento Olimpico e Paralimpico Internazionale, e Eni, Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, supporteranno attivamente questo momento.