Crack banche e FIR riaperto: a Vicenza un nuovo incontro per il “Ristoro Integrale”

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Ex banche venete e Fir. Patrizio Miatello, Rodolfo Bettiol e Loris Mazzon: protagonisti della nascita del FIR (Fondo Indennizzi risparmiatori) vicenza
Ex banche venete e Fir. Patrizio Miatello, Rodolfo Bettiol e Loris Mazzon: protagonisti della nascita del FIR (Fondo Indennizzi risparmiatori)

L’Associazione Ezzelino III da Onara e il Comitato Nazionale Fondo Ristoro Integrale dei Risparmiatori Vittime hanno organizzato per venerdì 19 dicembre 2025, alle 17, presso il Bar Minerva di Strada Santa Corona a Vicenza, un incontro per discutere le recenti conquiste politiche e lanciare la raccolta firme per i “13 punti Risparmiatori Vittime ristoro integrale”, inclusa l’istituzione di un nuovo Fondo da 3 miliardi di euro recuperabili dai conti dormienti prescritti.

Come riferito nei giorni scorsi, con un nuovo e definitivo emendamento, è stata confermata nella Legge di Bilancio la riapertura del Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR), rifinanziato con 80 milioni di euro provenienti dai conti dormienti.

Il provvedimento consentirà di rivalutare le 10.748 domande che erano state escluse per errori di incompletezza o vizi procedimentali.

Un nuovo capitolo per la battaglia dei risparmiatori truffati, che a inizio 2025 avevano lanciato il progetto per i “13 punti per la resurrezione dei diritti dei Risparmiatori e delle Imprese” .

Gli organizzatori fanno sapere: “Dopo il dirottamento nel 2024 delle rimanenze dei 240 milioni di euro dai conti dormienti del Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR), tutto sembrava perduto.

Grazie alle manifestazioni organizzate nel 2025 a Vicenza, Treviso, Padova, Venezia e Roma – con il “FUNERALE DEL RISPARMIO” – e alla nascita del Comitato Nazionale Fondo Ristoro Integrale, con il nostro programma dei 13 punti per la resurrezione del diritto e la tutela integrale dei Risparmiatori Vittime (inclusi gli ulteriori 3 miliardi di euro dai conti dormienti prescritti), abbiamo riacquisito l’attenzione della Politica.

In primis, quella del senatore Pierantonio Zanettin (FI, Presidente Commissione Banche), della senatrice Erika Stefani (Lega, componente Commissione Banche) e del senatore Alberto Balboni (FdI, Presidente Commissione Affari Istituzionali). Successivamente, di altri parlamentari della Maggioranza come il senatore Andrea Paganella (Lega). Questa sana competizione, unita alla campagna elettorale per la Presidenza in Veneto, ha portato il neo-eletto Presidente Alberto Stefani a impegnarsi verbalmente e per iscritto a supportarci pienamente, in particolare sul punto 4 dei 13: la rivalutazione dei 10.748 Risparmiatori esclusi per errori nelle domande FIR. Tutti meritano riconoscimento e un grazie”.

I temi che saranno trattati a Vicenza

Gli organizzatori dell’incontro vicentino fanno inoltre sapere i temi che saranno trattati, a partire dal risveglio dell’attenzione politica sul tema, paragonato al 2017 che portò all’istituzione dei due Fondi unici al mondo. Ora si prosegue per istituire il Fondo Ristoro Integrale con una nuova legge, utilizzando i 3 miliardi dai conti dormienti prescritti. Si può così avanzare sul punto 1 dei 13 punti Risparmiatori Vittime ristoro integrale.

Si discuterà inoltre della rivalutazione delle domande FIR respinte per i 10.748 risparmiatori esclusi in tutto o in parte dalla legge 145/2019. Nonostante gli emendamenti iniziali dei senatori Zanettin, Balboni e Paganella, il Governo ha proposto 80 milioni (sempre da conti dormienti), ma esiste il rischio che l’emendamento possa comunque escluderne molti. È il punto 4 dei 13 punti, parzialmente ottenuto.

Un altro tema riguarda il Fisco e i redditi Covid. La proposta di emendamento (On. Matera, FDI) per una legge ombrello contro le migliaia di verifiche Agenzia delle Entrate sui redditi Covid (ISA <8 dal 2018) non è passata. Il problema colpisce anche i bonifici FIR (legge 145/2018), a rischio prescrizione decennale, chi ha ricevuto importi diversi dal costo di acquisto, aderenti alla transazione OPT 2017 o con posizioni tributaria non verificata prima di fare la domanda. Si ricorda l’autocertificazione firmata CONSAP (art. 76 DPR 445/2000, vedi allegato) e, a titolo precauzionale, si offre assistenza con un “fascicolo scudo fiscale indennizzo FIR” (documentazione e modifiche normative), che è il punto 3 dei 13 punti Risparmiatori Vittime ristoro integrale. L’incontro sarà infine l’occasione per avviare la raccolta firme per condividere i “13 punti“.