Fondi Pac, Mara Bizzotto: “pronti alle barricate contro i tagli di oltre 250 milioni per il Veneto”

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?La proposta della Commissione UE – dichiara in una nota il capogruppo della Lega al Parlamento Europeo Mara Bizzotto – che sulla nuova PAC 2021-2027 ha previsto un taglio di oltre 2,7 miliardi di euro ai danni dell?agricoltura italiana, è per noi totalmente inaccettabile. Siamo pronti a fare le barricate per fermare una simile proposta: tagliare in maniera così indiscriminata questi finanziamenti significherebbe infliggere una spaventosa mazzata a migliaia di aziende agricole. 
Si pensi, ad esempio, che la sola Regione Veneto potrebbe subire un taglio di oltre 250 milioni di euro, ma ci potrebbero essere previsioni anche peggiori. Metteremo in campo ogni tipo di azione e faremo un grande lavoro di squadra con il nuovo Governo e il nostro Ministro Gianmarco Centinaio per stoppare questo scellerato pacchetto di tagli deciso da Bruxelles che avrebbe conseguenze devastanti per le imprese agricole italiane?.

?In base ai numeri e alle ipotesi che stanno circolando a Bruxelles in queste settimane, la riduzione del budget per la politica agricola porterebbe ad un taglio del 3,9% per i pagamenti diretti e le misure mercato pre-allocate (vino, olio) e del 15,3% per le misure dello sviluppo rurale, con la riduzione del tasso di cofinanziamento dell?UE del 10% e la conseguente necessità per gli Stati Membri di aumentare il co-finanziamento nazionale relativo allo sviluppo rurale? spiega l?europarlamentare Bizzotto, membro della commissione Agricoltura.

?A queste ipotesi, già fortemente penalizzanti soprattutto per le misure di sviluppo rurale che sostengono gli investimenti aziendali, potrebbe sommarsi l?effetto pericolosissimo della cosiddetta ?convergenza?, ovverosia il meccanismo che fa convergere verso la media UE il valore all?ettaro degli aiuti economici tra i diversi Paesi ? continua l?eurodeputata Bizzotto ? Con la convergenza messa a punto da Bruxelles, Paesi come l?Italia perderebbero altri centinaia di milioni di euro di pagamenti diretti, a tutto vantaggio di Paesi quali Romania, Lituania, Lettonia ed Estonia che invece beneficerebbero di maggiori dotazioni economiche. Una macroscopica stortura che va totalmente rivista e sulla quale daremo battaglia?.  

?Tra le poche cose positive contenute nella nuova PAC proposta dalla Commissione c?è, finalmente, il principio di sussidiarietà in base al quale ogni Paese gestirà l?applicazione della PAC attraverso un proprio Piano Strategico Nazionale ? conclude il capogruppo leghista Mara Bizzotto ? Un?occasione storica che porterà ad una nuova ?governance? più vicina al territorio e che in Italia vedrà le Regioni come grandi protagoniste. Attenzione però: questa nuova impostazione sarà veramente rivoluzionaria e positiva soltanto se la UE permetterà agli Stati Membri di cancellare quelle valanghe di inutile burocrazia che oggi stritolano gli agricoltori italiani?.