Front Office di Via Torino: Francesco Rucco “boccia” in Consiglio l’operazione e Raffaele Colombara. Maria Teresa Turetta per Cub Vicenza annuisce…

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Tra gli argomenti più discussi in campagna elettorale a Vicenza c’era stata l’attivazione del Front Office (sportello per gli utenti) in Via Torino. Se l’ex assessore competente Filippo Zanetti, poi non rieletto, lo aveva definito con noi “l’operazione di cui vado più fiero nella legislatura insieme alla soluzione del problema dei premi ai dirigenti di cui la Corte dei Conti chiedeva il rimborso” e se per Achille Variati lo spostamento sul filo di lana del mandato degli uffici di Piazza Biade gli faceva mantenere il punto del nuovo municipio promesso nell’area ex Domenichelli, le motivazioni contrarie dell’allora opposizione, di centro destra e grillina, le proteste dei sindacati dei dipendenti, con in testa Cub Vicenza, e i disagi dei cittadini contrastavano le argomentazioni dell’amministrazione ancora in carica.

 

Appena insediata la nuova Giunta era, quindi, facile attendersi il blocco dell’operazione che si è, infatti, concretizzato subito con la variazione di bilancio che, per tappare i circa due milioni di “buco”  dei conti lasciati dal centro sinistra, ha utilizzato anche i residui 800.000 euro previsti per completare il solo trasferimento degli uffici ma non di certo la soluzione dei molti problemi segnalati.

Tra i punti da discutere nel consiglio comunale del 24 scorso era, quindi, altrettanto prevedibile che si parlasse della decisione della giunta di Francesco Rucco a cui si è rivolto con le sue critiche il consigliere di Quartieri al Centro Raffaele Colombara.

Nel video che vi proponiamo, estratto dalla registrazione della seduta, c’è la risposta secca di Rucco che, tra l’altro ha sfidato anche Colombara a verificare le lettere di protesta dei cittadini e a confrontarsi con le sigle sindacali.

Prima di proporvi, per vostra comodità, anche la trascrizione dell’intervento del nuovo sindaco, ecco il commento che, a margine del “botta e risposta”, Maria Teresa Turetta per Cub Vicenza, di sicuro un sindacato non di… destra, ci ha “consegnato”: «Il centro sinistra deve andarsi a nascondere. Hanno fallito su tutto, dalla scelta del direttore generale al Front office, mentre scarso era lo spessore politico di alcuni assessori che sono stati sonoramente bocciati dal voto dei cittadini».
Ecco, quindi, come il sindaco Francesco Rucco si rivolge “letteralmente” al consigliere Colombara.

«…Questo è il luogo per parlare del Front Office tanto per essere chiari. La invito  a venire nel mio ufficio, le faccio vedere tutta la corrispondenza che ci arriva tutti i giorni dei cittadini imbufaliti del servizio che non funziona del front office che per scopi elettorali avete voluto accelerare per l’inaugurazione del 2 maggio. Ora il problema ce l’abbiamo noi. Quindi se vuole poi la faccio incontrare con tutte le sigle sindacali, viene all’incontro con me così spiega anche la bontà degli ulteriori 800 mila euro che andrebbero investiti per il piano superiore per un complessivo di circa un milione e mezzo (precedenti, ndr) più 800 mila (bloccati ora, ndr) quindi 2 milioni e trecentomila più tutte le consulenze che avete fatto fare in questi anni oltre ai premi dei dirigenti. Guardate, è meglio tacere in questo momento, ve lo posso garantire perché adesso noi per fare una scelta rischiamo una responsabilità contabile. Dobbiamo capire come uscire da un angolo. Io lo dico molto chiaramente, lo dico ai consiglieri perché noi lo viviamo tutti i giorni in tutte le situazioni, chi vuole viene da me alla mattina viene da me in ufficio con a disposizione la segreteria e vedete le comunicazioni che arrivano dai cittadini. Volendo non ascoltare, e non è giusto farlo, non sarebbe giusto farlo, l’opinione dei dipendenti che possono essere comunque di parte ma che vanno rispettati perché lavorano in condizioni non dignitose. Quindi consigliere, lì andava fatta una cosa diversa. Questo è il merito per quanto riguarda la delibera…»