
Quando si parla di Giorgio Armani, il pensiero corre subito alle linee pulite, all’eleganza senza tempo e ai suoi rivoluzionari ‘power suit’ che hanno segnato la moda dagli anni ’80 in poi.
Ma dietro al mito c’è anche una storia umana: quella con Sergio Galeotti, l’uomo che è stato il suo compagno di vita e di lavoro, il suo vero grande amore, e il catalizzatore della nascita dell’impero Armani.
Il futuro iconico stilista conosce Sergio Galeotti di Pietrasanta, il comune confinante con Forte dei Marmi, nel 1966, alla Capannina, storico locale che 60 anni dopo Armani acquisterà in un ultimo gesto d’amore.
Armani, allora giovane designer che lavora a La Rinascente, trova in Galeotti non solo un partner sentimentale ma anche un visionario capace di vedere in lui un talento che va oltre i confini del mestiere. Architetto con spirito imprenditoriale, Galeotti spinge Armani a osare, a credere in sé stesso e a fondare la maison che porta il suo nome.
È sempre Sergio a convincerlo a lasciare il lavoro stabile da stilista freelance per dare vita, nel 1975, al marchio Giorgio Armani. Lo stilista racconterà poi in un’intervista l’aneddoto della vendita del suo Maggiolino Volkswagen per finanziare l’attività. Il loro rapporto non è solo privato ma un’alleanza creativa. Armani porta l’intuizione estetica, l’occhio per il dettaglio, la sua idea rivoluzionaria di eleganza che rompe con gli schemi sartoriali del tempo. Galeotti mette al servizio del brand la strategia, la gestione e il fiuto imprenditoriale. Insieme sono un binomio raro nella moda, in cui amore e lavoro si intrecciano senza sovrastarsi.
Non è un caso che i primi anni di Giorgio Armani come marchio sono un successo clamoroso: in poco tempo l’azienda conquista Hollywood, le passerelle internazionali e il grande pubblico. Dietro quel trionfo, c’è la forza della loro unione. Sergio Galeotti muore nel 1985, ad appena 40 anni, stroncato dall’Aids, in un’epoca in cui la malattia è ancora avvolta da stigma e silenzi. Per Armani il dolore è immenso. Lo stilista, da sempre uomo riservato, raramente ha parlato pubblicamente della loro storia. Ma nelle poche interviste in cui ha aperto il cuore, non ha mai nascosto quanto Galeotti fosse stato l’amore della sua vita e quanto il successo di Armani porti ancora oggi l’impronta di quell’unione.
(Adnkronos) – modawebinfo@adnkronos.com (Web Info)