Gp Messico, Isola “La vera star è stata la gomma rossa”

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ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo assistito a una gara interessante, non solo per l’azione in pista ma anche per le scelte strategiche adottate dalle squadre. A Città del Messico, infatti, la griglia si è divisa tra strategie a una e due soste. Complimenti a Lando Norris, autore di un fine settimana impeccabile sin dal primo giorno, che ha riconquistato la leadership del campionato, e a Ollie Bearman, capace di regalare a Haas un prezioso quarto posto”. Così Mario Isola, direttore motorsport Pirelli, commenta il Gran Premio del Messico, andato in scena nel fine settimana. “Le mescole Medium e Soft sono state protagoniste, ma se dovessimo individuare la vera star della giornata, sarebbe senz’altro la mescola rossa – ha aggiunto Isola – La gomma più morbida è stata scelta dalla maggior parte dei piloti sia in partenza che per lo stint finale da chi ha optato per una strategia a due soste”.

“Grazie a un’usura molto contenuta e all’assenza di graining, i piloti hanno potuto estendere gli stint con la C5, gestendo efficacemente il degrado termico del posteriore. Le finestre di pit stop si sono allineate alle previsioni e la varietà di strategie vista in gara penso sia stata favorita anche dalla decisione di introdurre un salto di mescola nella selezione. L’utilizzo della Hard è stato estremamente limitato a causa della minore aderenza, penalizzante su un tracciato che per tutto il weekend ha offerto poco grip. Una parte del team Pirelli presente fino a oggi a Città del Messico resterà sul posto anche martedì e mercoledì per completare alcuni test di sviluppo sulla gamma morbida di pneumatici 2026. Le mule car in pista saranno quelle della Sauber nella prima giornata e della Mercedes nella seconda. Ringraziamo entrambe le squadre per la disponibilità“, ha concluso Isola.

– foto ufficio stampa Pirelli –

(ITALPRESS).