Guerra in Ucraina: Maltauro, Pranovi, Reginato, Mattiello, Gianello, Ciambetti: quali rischi e conseguenze per Vicenza ?

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Guerra in Ucraina
Ucraina, mappa dello scenario da Il Messaggero

I consiglieri comunali Maltauro, Pranovi, Reginato, Mattiello, Gianello, Ciambetti, inviano una domanda di attualità al sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, in merito alla Guerra in Ucraina (qui le reazioni sulla Guerra in Ucraina mano a mano che ci arrivano, in copertina una mappa dello scenario da Il Messaggero, ndr). Di seguito il testo della domanda.

Alle 4 del mattino italiane del 24/02/22 il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha lanciato quello che ha definito come “ operazione militare speciale” in Ucraina che, col passare dei minuti si è rivelata un attacco totale e una chiara invasione militare.
Il Presidente russo stesso ha annunciato l’operazione in diretta televisiva mentre si svolgeva il Consiglio di Sicurezza dell’Onu e mentre gli ultimi tentativi di mediazione diplomatica erano falliti. Nel suo discorso il Presidente Putin ha lanciato anche un monito al mondo dicendo che “chiunque provi a interferire o a minacciare, deve sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentate nella
storia”.
Il governo di Kiev, dove sono stati attivati gli allarmi antiaereo, ha dichiarato che i russi stanno entrando nel paese anche dalla Crimea e dalla Bielorussia. Secondo le fonti governative locali si contano già decine di vittime.

Le reazioni dell’occidente sono state immediate: “La Russia ha scelto una guerra premeditata che porterà a una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza”, ha affermato il presidente americano Biden: “Condanniamo l’attacco russo, rispondere con unità e determinazione”, ha detto il premier Draghi. La Nato “condanna con forza” l’attacco ingiustificato della Russia contro l’Ucraina e chiede a Mosca “di fermare immediatamente la sua azione militare”. Inoltre, ribadisce il suo sostegno al popolo ucraino e riafferma che
farà “tutto il necessario per proteggere e difendere i suoi alleati”.

Alla luce di tale preoccupante situazione geopolitica e in considerazione della presenza nel territorio della città di Vicenza di uno dei più rilevanti quartieri generali americani – Nato di tutta Italia con ben due basi militari, Ederle e Del Din, le quali ospitano cospicue forze di combattimento terrestri e un importante centro di telecomunicazione, si chiede al Sindaco Rucco:

– Se siano già pervenute informazioni, aggiornamenti e comunicazioni da parte delle autorità militari americane qui presenti sulla situazione politica, sulle intenzioni militari e sulle movimentazioni dei soldati statunitensi in relazione alle basi militari presenti a Vicenza.

– Se esistono degli appositi piani di allerta e precauzione civile e sociale previsti e concordati con le autorità americane e con le istituzioni locali e nazionali italiane considerato che i camp militari Ederle e Del Din rappresentano, per importanza strutturale e per vicinanza al blocco russo, degli evidenti obbiettivi sensibili in caso di conflitto.

– Se vi siano informazioni o indicazioni per quanto concerne gli eventuali vicentini residenti o momentaneamente presenti per motivi professionali, di studio o di viaggio nel territorio ucraino.

I consiglieri comunali Jacopo Maltauro, Eva Pranovi, Matteo Reginato,
Franca Mattiello, Giorgio Gianello, Roberto Ciambetti.